SCHMITZ, Aron Hector (Italo Svevo). – Nacque a Trieste, in via dell’Acquedotto (ora viale XX Settembre 16)
Simona Costa
, il 19 dicembre 1861 da un’agiata famiglia ebraica, quinto degli otto figli, sopravvissuti [...] a unità, da etichettare come continuazioni della Coscienza, d’altra parte Giuseppe Langella, sulla scia di Bruno Maier e GianfrancoContini, vi ha visto, con un occhio al ciceroniano De senectute, una nuova stagione, incompiuta ma attuata, della ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] San Silvano, romanzo che stava scrivendo e per cui nel 1939 GianfrancoContini parlò di un Proust sardo.
L’antifascismo, l’arresto e Dentro le mura, Gli occhiali d’oro, Il giardino dei Finzi-Contini, Dietro la porta, L’airone e L’odore del fieno. Una ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria, dal greco κρίνειν (“discernere”, “giudicare”), si può definire, [...] ), che innesta ecletticamente sulla base marxista spunti tratti da altre metodologie critiche (tra cui quelle dei maestri GianfrancoContini e Roberto Longhi); Franco Fortini (Verifica dei poteri, 1965; Saggi italiani, 1974) il quale affronta da un ...
Leggi Tutto
GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] stanca in un saggio del Personaggio uomo); poi, in particolare nei territori riguardanti Longhi, intrecciò le armi con GianfrancoContini, il suo «antagonista segreto», così decretato fin dal titolo in un saggio di Carlo Ginzburg (Cesare Garboli e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapporto fra letteratura e scienza deve essere inteso come un dialogo di frontiera [...] 1949 e il 1951 dai due critici italiani più attenti alla tradizione scientifica contemporanea, Giacomo Debenedetti e GianfrancoContini, sembra essersi rovesciata velocemente nell’euforia di uno scambio libero fra i codici, nella sovrapposizione dei ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] . Resta, Pisa 1997; Luigi Russo-Benedetto Croce, 1912-1948, 2 voll., Pisa 2006; Il paesaggio d’un presentista: corrispondenza tra GianfrancoContini e Luigi Russo (1936-1961), a cura di D. De Martino, Firenze 2009.
Si veda anche:
Luigi Russo. Un’idea ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA, Alberto
Alberto Bertoni
Nacque a Parma il 27 giugno 1934, da Mario e da Giuseppina (a tutti nota però come Lisa o Lisetta) Cantadori.
Il padre, che aveva aderito al fascismo, proveniva da [...] Il trasferimento da Parma a Roma
Compiuti gli studi (e insignito del premio Libera stampa, in Svizzera, con GianfrancoContini presidente di giuria), Bevilacqua intensificò i suoi viaggi a Roma, sulla scia dei più anziani Giorgio Bassani, Pasolini ...
Leggi Tutto
DE ROBERTIS, Giuseppe
Graziella Pulce
Nato il 7 giugno 1888 a Matera da Domenico e da Maria Ruggieri, compì nella città natale gli studi ginnasiali e liceali. Nell'autunno del 1907, vinta una borsa [...] questo si è rivelato l'aspetto più fragile del suo lavoro, come si può intendere dal cordiale dissenso che gli manifesta GianfrancoContini proprio a proposito delle varianti di ASilvia.
Nel saggio del '37 il D., che nella lettura del Leopardi aveva ...
Leggi Tutto
ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] S. Carrai, La filologia di D. I., in Filologia italiana, 2009, n. 6, pp. 9-20; C. Genetelli, D. I. e GianfrancoContini, una lunga fedeltà, in Ermeneutica letteraria, 2011, n. 7, pp. 99-115. Di rilievo anche alcuni contributi apparsi sui quotidiani a ...
Leggi Tutto
PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] del 1950, e in questo eterno pensarsi adolescente sta la radice del suo sperimentalismo.
Il libretto casarsese, elogiato da GianfrancoContini, gli cambiò la vita; da allora il suo destino si giocò sotto il segno della lirica, qualunque argomento ...
Leggi Tutto
neodialettale
s. m. e f. e agg. Chi o che ripropone l’uso del dialetto, anche come forma di espressione poetica. ◆ Dice bene [Giulio] Ferroni che l’opera dei due grandi poeti in lingua del primo Ottocento «si proietta in un integrale orizzonte...
vestimentario
agg. Relativo all’abbigliamento e al modo di vestire. ♦ Dice, «non m’è rimasta più una breccola, ’sto postNatale». Perfetto, pare che il giochino di stagione sia il «cosa-si riesce-a-comprare-con-il minimo»: un deca o molto meno;...