Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di insegnare). Come giurista è considerato uno dei fondatori del diritto penale moderno (Genesi del diritto penale, 1791). Come filosofo fu un convinto assertore della 'filosofia civile', ossia di una riflessione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Ferrari
Robertino Ghiringhelli
Filosofo della rivoluzione, filosofo del federalismo, filosofo delle antinomie, filosofo isolato sono i termini con i quali la storiografia suole definire e classificare [...] sua attività di isolato novatore del legame tra teoria e azione, filosofia e scienza.
Opere
La mente di GiandomenicoRomagnosi, Milano 1835.
Opere di Giambattista Vico, ordinate ed illustrate coll’analisi storica della mente di Vico in relazione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Cattaneo
Frédéric Ieva
Una consolidata tradizione storiografica era solita presentare il milanese Carlo Cattaneo come il ‘grande vinto’ dell’epoca risorgimentale: la sua posizione federalista [...] e la Lombardia, Atti del Convegno, Milano (29-30 novembre 2001), Milano 2005 (in partic. E.A. Albertoni, Carlo Cattaneo e GiandomenicoRomagnosi, pp. 5-24; C.G. Lacaita, «Il Politecnico» nella cultura italiana dell’Ottocento, pp. 169-90; A. Ara, Il ...
Leggi Tutto
MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] e sereno per tutta la vita.
Nel 1938, conclusa la scuola elementare, Malerba si iscrisse al ginnasio-liceo classico GiandomenicoRomagnosi di Parma, nel quale trascorse un periodo determinante per la sua formazione: in quegli anni, infatti, vi ...
Leggi Tutto
LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] amministrativa, 1836. In quest'ultima opera il L. si rifaceva ai "Principi fondamentali del Diritto amministrativo del chiarissimo GiandomenicoRomagnosi" (pp. 5-69) e alla "Applicazione di essi fatta dal Barone de Gerando Membro dell'Istituto di ...
Leggi Tutto
FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] qui già presente. Nel successivo Sulla teoria della statistica secondo Romagnosi (in Giorn. di stat., I [1836], 1, concezioni della statistica alla nozione di incivilimento data da Giandomenico Rornagnosi, che egli critica in quanto assume un modello ...
Leggi Tutto
FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] nelle province di Brescia e Mantova, a Milano uno stabile in via Romagnosi (dove viveva la madre del F. e di Antonio), uno in , Elenco ditte, registro ditte (ringrazio il dottor Giandomenico Piluso per questa segnalazione).
Per l'elenco delle ...
Leggi Tutto