CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] suoi uomini di fiducia: uno di questi, Gian Matteo Giberti, era restato a Roma presso di personalità come quella di Giampietro Carafa che, dopo aver rinunziato ai suoi il primo a farne le spese doveva essere Pietro Aretino.
Nel concistoro del sett. '24 ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] nucleo ristretto - formato da Gaspare Contarini, Gian Piero Carafa, Reginald Pole, Jacopo Sadoleto, Federigo R. Ristori, I-II, Firenze 1988-95, s.v.
Lettere di, a, su Pietro Aretino, a cura di P. Larivaille, Nanterre 1989, s.v.
Pasquino e dintorni, a ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] .
Il F. ricevette come precettori il vescovo di Viterbo GianPietro de' Grassi e Latino Giovenale Manetti che, con una dopo fu tra i sostenitori della promozione controversa di Carlo Carafa al cardinalato con la manifesta intenzione di legarsi al ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] Carnesecchi. In casa di costui nel 1536 a Firenze la C., recandovisi per incontrare Gian Matteo Uberti, incontrò oltre all'Ochino, G. PietroCarafa e Reginald Pole. A questa una circostanza che viene frequentemente citata; in effetti peiò non si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pandolfo Collenuccio
Aurelio Musi
Poeta e prosatore di notevole valore, Pandolfo Collenuccio fu un umanista fermamente convinto del valore della cultura nuova. La sua biografia può essere definita integralmente [...] storici, tra i quali Angelo Di Costanzo, Pietro Giannone e Pietro Colletta, a usare quella denominazione «spontanea e popolare 1572, nelle Historie del Regno di Napoli, Gian Battista Carafa polemizzava ancora con Collenuccio a proposito delle accuse ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] commissione della quale facevano parte il dotto cardinale A. Carafa e rinomati studiosi quali F. Orsini e i gesuiti 'opera, cfr. P. Pirri, Gli Annali Gregoriani di GianPietro Maffei. Premesse storiche per una revisione critica, "Archivum Historicum ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Neri, il cappuccino Felice da Cantalice e il cardinale Gian Piero Carafa. Vi fondò poi la Confraternita del Ss. Sacramento a si impegnavano a visitare a tempo debito le tombe degli apostoli Pietro e Paolo, a rendere conto al papa della loro azione ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] conclave. Farnese guadagnò anche Medici all'ipotesi di Gian Piero Carafa che, nonostante l'opposizione ispano-imperiale e l' il progetto di Porta Pia); continuò la costruzione di S. Pietro; portò a compimento il Belvedere, col famoso Nicchione, e il ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] anche validamente contestate dai frati del monastero di S. Pietro di Modena: il favore goduto alla corte di Ferdinando Civita e Rodi (4 ott. 1495), già appartenuti a Gian Luigi Carafa, ribellatosi a Carlo VIII dopo avergli giurato fedeltà.
Si trattava ...
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BOZZUTO, Annibale
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile e antica famiglia napoletana del seggio di Capuana, non si conosce la data della sua nascita che dovette cadere negli anni intorno al 1520. [...] presso la corte di Carlo V, il vescovo di Fano Pietro Bertano, sottolineando il successo mondano del giovane prelato napoletano al II. L'elezione del nuovo papa Paolo IV, il napoletano Gian Piero Carafa, fu per la carriera del B. un avvenimento della ...
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