SCARLATTI, Alessandro
José Maria Dominguez
– Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, secondogenito di Pietro Scarlata, musicista trapanese, e di Eleonora d’Amato; fu battezzato con i nomi di Pietro Alessandro [...] , all’epoca maestro di casa di Gian Lorenzo Bernini, potrebbe essere stato il pp. 119 s.); vi incontrò musicisti come il liutista Pietro Ugolini, che lo accompagnò poi a Napoli. Tra ’Avellino, ed Emilia Carafa, duchessa di Maddaloni rappresentata ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] generale Vincenzo Carafa per confutare XXXV (1994), pp. 57-104; T. Montanari, Bernini, Pietro da Cortona e un frontespizio per S. P., in Annali origini della storiografia berniniana, in A. Angelini, Gian Lorenzo Bernini e i Chigi tra Roma e Siena ...
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VIDA, Marco Girolamo (Marcantonio). – Nacque a Cremona intorno al 1485 da Gelelmo (Guglielmo)
Agnieszka Paulina Lew
e da Leona Oscasala.
Sulla sua vita sappiamo praticamente quanto egli avrebbe voluto: [...] trovato nel cardinale Oliviero Carafa un potente protettore. Paolo Tartesi (morto nel 1560), Giano Lascaris avrebbe presentato gli Scacchi. Alba Mons. Girolamo Vida al vescovo di Bergamo M. Pietro Lippomano, Genova 1870; G. Cugnoni, Lettera inedita di ...
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DORIA, Antonio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova da Battista e Isottina Doria intorno al 1495. Scarse sono le notizie sul padre (risulta tra gli Anziani nel 1491e membro dell'ufficio di Vettovaglie nel [...] scriveva al cardinale A. Carafa, tenendolo informato sui dispareri , 162; Id., Lettere di A. e Gian Andrea Doria, in Giornale ligustico di archeol. storia 1984, pp. 202, 241; G. Coniglio, Il viceregno di don Pietro di Toledo, Napoli 1984, passim. ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] la notizia dell'elezione al pontificato dello zio Gian Maria Ciocchi Del Monte, che avrebbe impresso Nominato nel 1553 da Pietro di Toledo generale della alle persecuzioni e alle confische operate da papa Carafa.
Liberata Nettuno, il D. ricevette dal ...
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CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] umanistica e l'insegnamento di Pietro Pomponazzi. Rivoltosi il Gonzaga del Gonzaga alla elezione del Carafa, al quale contrapposero tenacemente sino nel conclave che si concluse con la elevazione di Gian Angelo de' Medici, Pio IV. Con questo pontefice ...
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MARTINEZ, Simone
Tommaso Manfredi
– Nacque a Messina il 28 ott. 1689 da Francesco, argentiere, e da Natalizia Juvarra, sorella dell’architetto Filippo e dello scultore in argento Francesco Natale, che [...] del 1714 da Filippo Juvarra e da Pietro Passalacqua il M. poté assistere al 1734 da Nicolò Pallavicini al granduca Gian Gastone de’ Medici, rispettivamente con stemma dei Corsini che ornano la cancellata (Carafa; Manfredi, 2005, p. 197; Dardanello, ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] Carafa. Compì i suoi studi presso il Collegio romano, fino ad addottorarsi in utroque iure. Dopo egli fu elevato alla cattedra di S. Pietro, con il nome di Innocenzo XII.
Nei Segreteria dei brevi privati il cardinale Gian Francesco Albani, a quella dei ...
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DELLA TORRE, Francesco
Gino Benzoni
Nacque nel 1519 da Giovanni Febo detto il Giovane (1462-1547) - a sua volta figlio di quel Febo il Giovane più volte capitano di Gorizia al quale il conte di questa, [...] cardinale Gian Angelo de' Medici, cui il D., il 26, "inalbescente coelo ... conclave ingressus", prima del trasferimento a S. Pietro, Febo la commenda dell'abbazia benedettina di Moggio già del cardinal Carafa. E in effetti - malgrado il D., il 14 ...
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SIGONIO, Carlo
Vincenzo Lavenia
– Nacque a Modena tra il 1520 e il 1523; il padre era il mercante di panni Nicolò Maria Sigone, la madre Ursolina Favalotti. Ebbe due fratelli (non ha riscontro la notizia [...] quegli anni corrispose, tra gli altri, con Pietro Vettori, Gian Vincenzo Pinelli, Fulvio Orsini, Antonio Agustín e ’autore, fu letta come critica implicita al pontificato del defunto Carafa. Suoi protettori a Roma, a quel tempo, divennero Faerno ...
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