Letterato (Vicenza 1478 - Roma 1550). Il nome di T. è noto soprattutto per la Sofonisba (1514-15, pubbl. 1524), prima tragedia 'regolare', cioè composta secondo le regole di Aristotele, e per il Castellano (1529), in cui sostenne che la lingua letteraria italiana non deve essere fiorentina né toscana, ma una lingua comune a tutta Italia, già esistente nel fondo dei vari dialetti. Scrisse, tra l'altro, ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] empirici (Tavoni: in corso di stampa).
Il De vulgari eloquentia riemerse, ad opera del letterato vicentino ➔ GianGiorgioTrissino, negli anni Venti del Cinquecento, e irruppe nelle discussioni sulla ➔ questione della lingua infuocandole, come opera ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] premiato nel 1815 nel concorso dell'"Anonimo" fondato dal Canova. Nel 1817 gli fu commissionato il busto di GianGiorgioTrissino per la serie dei busti di personaggi illustri destinata al Pantheon secondo il programma canoviano e poi (1820) passati ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] secondo profilo, in un teatrale contraddittorio col ➔ Dante del De vulgari eloquentia come riproposto da GianGiorgio ➔ Trissino (ma con molta probabilità non conosciuto direttamente), si illustra, sulla scorta del Comento dantesco di Cristoforo ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] ➔ grafia e ➔ pronuncia, senza peraltro rinnovare radicalmente l’alfabeto com’era stato proposto da ➔ GianGiorgioTrissino, Claudio Tolomei e Giorgio Bartoli.
Se per quanto riguarda il ➔ lessico Salviati pensa che sia necessario riprendere quanto più ...
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Torquato Tasso (Sorrento 1544 - Roma 1595) affrontò nella sua opera il più ampio ventaglio di generi testuali, sia in prosa che in versi. Sono in prosa i ventisei Dialoghi di vario argomento (la nobiltà, [...] liberata – titolo imposto dal curatore Angelo Ingegneri ed esemplato sul modello dell’Italia liberata dai Goti di GianGiorgioTrissino.
Il successo fu clamoroso: nuove edizioni si moltiplicarono a getto continuo ma, nel contempo, ricominciarono le ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] d'Este del 19 luglio 1522, cit. in Brown - Delmarcel, p. 50) che fu chiesto a Baldassarre Castiglione e GianGiorgioTrissino di esaminarne le inclinazioni.
I loro giudizi furono molto lusinghieri e il G. nel dicembre 1522 fu inviato allo Studio di ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] del Quirinale. Il 20 sett. 1516 il L. scriveva da Roma all'ambasciatore francese a Venezia, Jean du Pin, per raccomandare GianGiorgioTrissino e facilitare il suo rientro a Venezia, da cui era stato bandito. Il 6 ott. 1516 ancora Leone X, da Viterbo ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] parentela con la famiglia pontificia avrebbe potuto agevolargli la nomina a cardinale; le trattative furono condotte a Roma da GianGiorgioTrissino e prevedevano il matrimonio di un congiunto di Clemente VII, un Ridolfi o un Salviati, con l'unica ...
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GAGLIANO (Galliano, Galliani), Pier Francesco da
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 20 luglio 1484 da Filippo e Alessandra Soderini, abitanti nel "popolo" di S. Maria del Fiore nel quartiere di S. [...] allo spirito savonaroliano. Nel dicembre 1515 Giovanni, figlio di Bernardo Rucellai, scrivendo al poeta e filologo vicentino GianGiorgioTrissino, lo informava di aver inviato a Venezia l'amico G. per chiedere alla Signoria la restituzione dei beni ...
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