FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da GianGiacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] M. F. Steer, professore all'università di Padova e con Agostino Gera di Conegliano - dei gruppo veneto della missione di medici incaricata di recarsi in Galizia a studiare il cholera morbus, la nuova epidemia che s'avvicinava ai confini orientali d ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Carlo
**
Nacque nel 1458 o nel 1459 da Ludovico Barbiano, conte di Belgioioso, e da Eleonora di Raffaele Mandelli. Da lui il nome del feudo divenne parte integrante del cognome [...] scrivere da Tours, il 9 dic. 1493, a Piero de' Medici che alla corte francese si riteneva che il B. non avrebbe potuto sforzesco che si preparava all'estrema resistenza contro l'armata di GianGiacomo Trivulzio. Arresasi la città il 29 agosto, il B. ...
Leggi Tutto
CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] lo volle raffigurato insieme ai propri fratelli ed a GianGiacomo Trivulzio in un dipinto che Bonifacio da Cremona doveva le truppe che Milano aveva inviato a sostegno di Lorenzo de' Medici, si proclamò doge, dando inizio a una nuova ribellione di ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 28 marzo 1544, secondo dei tre figli maschi di Alvise (1515-1559) di Girolamo e di Isotta (o Ixiona) di Melchiorre Michiel. Savio agli Ordini, a 23 [...] ) un'innovazione che sarà criticata dal successore GianGiacomo Zane: stabilì che solo i contadini delle località pp. 120, 135 n. 71, 414; A. De Rubertis, Ferdinando I dei Medici e la contesa fra Paolo V e la Repubblica veneta, Venezia 1933, pp. 166, ...
Leggi Tutto
PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] moglie in Lombardia, consolidando i rapporti con GianGiacomo Trivulzio e altri rappresentanti della vivace vita intellettuale romano, ma era stata sottovalutata da lui stesso e dai medici, agli inizi del maggio 1822 si trasferì presso il cugino ...
Leggi Tutto
PICO, Galeotto II
Enzo Ghidoni
PICO, Galeotto II. – Nacque alla Mirandola (Modena) il 31 maggio 1508, unico figlio maschio del conte Ludovico I, condottiero di buona fama, e di Francesca Trivulzio, [...] figlia naturale ma legittimata di GianGiacomo. Ebbe per padrini di battesimo l’imperatore Massimiliano I, il duca 278; S. Dall’Aglio, L’assassino del duca. Esilio e morte di Lorenzino de’ Medici, Firenze 2011, pp. 29, 31, 34-36, 42, 132, 152-154, 205 ...
Leggi Tutto
CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] Peraltro il suo matrimonio con Giovanni de' Medici, fortemente compromesso col nuovo regime repubblicano, la nel castello di Vigevano, fronteggiato dalle truppe di GianGiacomo Trivulzio concentrate nella vicina Mortara, si trasferì a Trecate ...
Leggi Tutto
PERANDA, Giovan Francesco
Simone Testa
PERANDA, Giovan Francesco. – Nacque intorno al 1529 a Ponte di Valtellina. Nulla sappiamo della famiglia tranne che ebbe un cugino, Giovanni Battista Peranda, [...] al cugino affinché lo aiutasse a trovare un medico per il cardinale Niccolò Caetani è un’interessante seconda contiene lettere di diverse materie, a cura di GianGiacomo Tosi, assistente dell’autore, uscirono a Venezia presso Giovambattista ...
Leggi Tutto
DE NOBILI, Vincenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1515 c. a Montepulciano (Siena) da Roberto e da Ludovica (Ciocchi) Del Monte. La famiglia proveniva da Orvieto, "nella quale hebbe origine l'illustre famiglia [...] rocche e villaggi, e le truppe del D. si abbandonarono spesso ad atrocità contro i contadini. Il 12 giugno, GianGiacomo de Medici, comandante supremo dell'esercito ducale, richiamò d'urgenza il D., che era giunto fino ad Arezzo. P. Strozzi infatti ...
Leggi Tutto
PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] armata della Repubblica, con l’inviato garibaldino-mazziniano GiacomoMedici, il repubblicano Giovanni La Cecilia e il capo-popolo e la «commerciale circolazione» (concetto caro a Gian Domenico Romagnosi) era parte dell’«incivilimento», come spiegava ...
Leggi Tutto