GENTILE di Niccolò di Giovanni di Massi, detto Gentile da Fabriano
Marco Bussagli
detto Gentile da Fabriano Non si conosce la data di nascita esatta di questo pittore marchigiano, figlio di Niccolò [...] di Berlino. L'opera proviene dal convento di S. Chiara la Reale, fondato da Bianca di Savoia madre di GianGaleazzoVisconti, sicché testimonierebbe del legame di G. con la corte viscontea, ulteriormente confermato da un disegno a punta d'argento ...
Leggi Tutto
BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] del Palazzo Pubblico la biscia viscontea; ancora nel 1395, con Meo di Pietro, vi aggiunse altre armi di GianGaleazzoVisconti, conte di Virtù. Tali dipinti furono certamente distrutti subito dopo la fine del dominio visconteo sulla città (1404 ...
Leggi Tutto
ALESSI, Galeazzo
Mario Labò
Architetto, nato a Perugia nel 1512 (secondo F. Alberti). Appartenne a famiglia facoltosa; perdette presto il padre, Bevignate, morto nel 1527. Il Lancellotti gli dà per [...] , pare, disegni per la Certosa di Pavia (stucchi nel coro, pinnacoli sui contrafforti dei fianchi, urna del sepolcro di GianGaleazzoVisconti). Del 1561 è la deliberazione di costruire, secondo il suo "parere et dezegno", "la cappella grande" di S ...
Leggi Tutto
FALCONERIA
B. Van den Abeele
La f. è l'arte di addomesticare uccelli rapaci e di addestrarli a cacciare a vantaggio dell'uomo; a tale scopo nel Medioevo venivano utilizzate diverse specie di falchi, [...] (Yapp, 1981). Il realismo si accresce in alcuni esemplari tardi: due falchi pellegrini sono perfettamente individuabili nell'Offiziolo di GianGaleazzoVisconti (Firenze, Bibl. Naz., B.R. 397, c. 48r) e un astore nella parte bassa dell'affresco con i ...
Leggi Tutto
CARRARESI
F. Flores d'Arcais
Famiglia signorile di Padova, il cui dominio sulla città, sebbene di non lunga durata (1338-1404), ebbe un'importanza straordinaria per lo sviluppo delle arti figurative; [...] illustribus (Parigi, BN, lat. 6069F; lat. 6069I), con miniature attribuite ad Altichiero.Nel 1388 Padova fu conquistata da GianGaleazzoVisconti: finiva così uno straordinario periodo di fulgore e si spegneva uno dei centri più vivi e importanti di ...
Leggi Tutto
gotica, arte
Flaminia Giorgi Rossi
L'ultimo grande stile europeo dell'arte medievale
Il luogo di nascita e di diffusione del gotico è la Francia settentrionale. Il termine gotico venne usato originariamente [...] corte nei diversi periodi dell'anno.
In Italia lo spirito del gotico internazionale esplode in Lombardia. A Milano sotto GianGaleazzoVisconti sorge una vera e propria scuola attorno a Giovannino de' Grassi. Tra fine Trecento e primi decenni del ...
Leggi Tutto
Reggio nell’Emilia Comune dell’Emilia-Romagna (230,66 km2 con 171.084 ab. nel 2020, detti Reggiani), capoluogo di provincia. È posta nell’alta pianura emiliana, lungo la Via Emilia, fra Parma e Modena, [...] .
La storia di R. allora si confuse con quella degli Stati regionali di cui fece parte. Pacificata da GianGaleazzoVisconti, la città conobbe con gli Estensi lo splendore della civiltà rinascimentale e dopo la temporanea annessione alla Chiesa (1512 ...
Leggi Tutto
Pittore e miniatore lombardo (notizie dal 1388 al 1450). Perduta gran parte delle opere note da documenti e fonti, che testimoniano la sua fama e attività a Pavia (1388-1404), nel Veneto (è a Venezia nel [...] Siena, Pinacoteca), databile tra il 1418 e il 1430, sono state collegate le miniature dell'Elogio funebre di GianGaleazzoVisconti (Parigi, Bibliothèque nationale, ms. lat. 5888), del 1403, i quattro disegni acquarellati con santi del Louvre, alcuni ...
Leggi Tutto
Scultore e architetto (n. forse Angera - m. Milano 1527); da Venezia fu chiamato (1495) da Ludovico il Moro alla fabbrica della Certosa di Pavia, dove eseguì (1497) la tomba di Ludovico e della moglie [...] Beatrice d'Este. Altre sculture sicure sono: la statua di GianGaleazzoVisconti nella Certosa di Pavia e le due statue di Adamo ed Eva (1502) all'esterno del duomo di Milano. In esse l'influsso di Leonardo si accorda alla tradizione plastico- ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] natura); in secondo luogo il Breviarium Ambrosianum detto Beroldo (Milano, Bibl. Trivulziana, 2262); infine l'Offiziolo di GianGaleazzoVisconti (Firenze, Bibl. Naz., B.R. 397; Landau Finaly 22), rimasto incompiuto per la morte dell'artista nel ...
Leggi Tutto
picchione
picchióne (o pegióne) s. m. [di etimo incerto]. – Nome popolare dato ai grossi d’argento emessi a Milano al tempo di Galeazzo II e Bernabò Visconti (seconda metà del sec. 14°), ed esteso poi alle monete dello stesso valore di Gian...
ottino2
ottino2 s. m. [der. di otto]. – In numismatica, denominazione del soldo di Milano, ridotto da 12 a 8 denari imperiali da Gian Galeazzo Visconti nel 1400.