La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] s. Paolino di Aquileia, in folio.
Giovan Battista Ragozza ristampa in diciotto volumi l'intera opera casa sua a S. Luca. Gian Francesco Costa disegna e incide all l'edizione dell'opera del Beccaria cui aderirono cinquecentonove associati (patrizi ...
Leggi Tutto
La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] Benedetto Giovannelli e Zan Battista Riva dalli due Deputati G. Battista Conti e Andrea ella sarà tanto più giusta e tanto più utile», Cesare Beccaria, Dei delitti e delle pene, § XIX; cf. sopra le leggi criminali di Gian Domenico Tiepolo (A.S.V ...
Leggi Tutto
La regionalità nella lessicografia italiana
Carla Marello
Salvatore Claudio Sgroi
Cenni storici
Dall’Ottocento in poi il dizionario monolingue della lingua nazionale in Europa ha rivestito, almeno [...] il Dizionario enciclopedico italiano di Giovanni Battista Melzi, apparso per la prima lingua italiana di Giacomo Devoto e Gian Carlo Oli per i Tipi della , 2° vol., Lingue e linguaggi, a cura di G.L. Beccaria, Torino 2009, pp. 8-25 e pp. 65-66.
S.C ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] C. Grayson, Il ‘De iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica.
47 Lettera del signor conte Gian Rinaldo Carli al signor Girolamo 210.
94 Ibidem, pp. 288-289.
95 C. Beccaria, Dei delitti e delle pene, a cura di F ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] fine del Seicento, consideravano al tramonto. Gian Vincenzo Gravina, pur imbevuto di venerazione per dei fratelli Verri, di Cesare Beccaria, di Giacomo Ugo Botton di modifica, proposta dal ministro Giovanni Battista Cassinis, che aveva tenuto presenti ...
Leggi Tutto
La Scuola Superiore di Commercio
Danilo Bano
Premessa
Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele II giungeva in città dopo che un plebiscito pressoché unanime [...] Napoli con Genovesi, in Lombardia con Cesare Beccaria, a Modena con Agostino Paradisi, a i nomi di Vincenzo Cuoco, Gian Domenico Romagnosi, Melchiorre Gioia, Bologna 1993.
3. Cf. Francesco Di Battista, Per la storia della prima cattedra universitaria ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] assenti due giganti come Gian Domenico Romagnosi e Carlo Milano-Napoli 1975.
Edizione nazionale delle Opere di Cesare Beccaria, diretta da L. Firpo, G. Francioni, 16 voll pp. 1463-84.
F. Di Battista, L’emergenza ottocentesca dell’economia politica ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] del giansenismo (fu biografo di G. Zola), e con C. Beccaria (meno, sembra, con P. Verri), e la sua inesausta attività cristiano è confermato infine dalla versione della Dissertazione di Gian Lorenzo Mosheim sopra l'opera di Origene contro il filosofo ...
Leggi Tutto
MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] Clemente VII dal datario pontificio Gian Matteo Giberti, con tre ancone dedicate a s. Giuseppe e s. Giovanni Battista per il santuario di S. Maria della dell’«Antea» del Parmigianino: Ottavia Baiardi Beccaria, in Aurea Parma, LXXXVI (2002), 3 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] non reazionario come Giovanni Battista Gherardo d’Arco che, del pensiero penalistico dell’epoca, Gian Domenico Romagnosi. Nel 1791 il Massetto, Pietro e Alessandro Verri in aiuto di Cesare Beccaria: la risposta alle Note del Facchinei, in Pietro Verri ...
Leggi Tutto