GIBERTI, GianMatteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] sua riorganizzazione. Non fu trascurabile in ciò l'influenza di Gian Pietro Carafa, conosciuto durante il periodo della Dataria; allora il opera di Crispolti stampata dopo la morte del Giberti.
Il libro diveniva strumento della celebrazione, utile a ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] l'andamento delle cose romane e a influenzarne l'esito, servendosi dell'opera dei suoi uomini di fiducia: uno di questi, GianMatteoGiberti, era restato a Roma presso Leone X, mentre l'altro, Nicolò Schönberg, curava da Firenze il recapito a Roma ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] ebbe pratica di altri grandi protagonisti della politica, come Iacopo Salviati, Niccolò Schönberg (imperiale), il datario GianMatteoGiberti (filofrancese). Seguendo giornalmente gli avvenimenti, il G. concentrò la sua energia nell'esortare il papa ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] delle informazioni su questo periodo proviene dagli atti del processo. Nell'autunno del 1536 ospitò Reginald Pole e GianMatteoGiberti in viaggio verso Roma, chiamativi da Paolo III per far parte della commissione da cui uscì il famoso Consilium ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] assenza". Aveva conosciuto a Roma questo consigliere di vescovi, prete di notevole levatura che si era formato presso monsignore GianMatteoGiberti (vescovo di Verona dal 1524 al 1543 e il primo boni pastoris exemplum della riforma cattolica) ed era ...
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SANMICHELI, Michele
Maria Beltramini
SANMICHELI (da San Michele, Sanmichele, da San Michiel), Michele. – Figlio di Giovanni, nacque a Verona tra il 1487 e il 1488, in una rinomata famiglia di scalpellini [...] suoi committenti e punti di riferimento culturali della sua vita privata e professionale. Grazie ai veronesi GianMatteoGiberti, Girolamo Fracastoro, Giulio e Raimondo della Torre, dovette inoltre maturare l’amicizia con il trevisano Giovanni ...
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LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] Federico II Gonzaga), ecclesiastico (Leone X, Paolo III, i cardinali Reginald Pole, Lorenzo Pucci, Matteo Schinner, Ercole Rangoni, GianMatteoGiberti, Andrea Corner, Giovanni Ruffo Teodoli) e letterario (tra gli altri: Antonio Tebaldeo, Baldassarre ...
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PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] sostegno di un parente, Geronimo Panvino, cappellano della stessa cattedrale. Questa scuola, all’epoca del vescovo riformatore GianMatteoGiberti, si distingueva per la disciplina e per l’ampiezza del suo programma educativo sia nelle lettere greche ...
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MASSARELLI, Angelo
Silvano Giordano
– Nacque a San Severino, nella Marca di Ancona, nel 1510, da Sebastiano e da una donna di cui s’ignora il nome.
Ricevette la prima educazione sotto la guida dello [...] di Campagna, già aiutante del M., e il canonico veronese Adamo Fumano, un tempo appartenuto alla cerchia del vescovo GianMatteoGiberti. Laureo redasse i verbali da giugno fino alla sessione di novembre, quando il M. riprese il suo lavoro. Spesso ...
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INDIA, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque nel 1528 a Verona, in contrada S. Silvestro, da Cristoforo di Mandello da Gazzo e Dorotea India. Nel 1545 la madre, rimasta vedova, si sposò di nuovo; l'I. [...] , in Venezia arti, XIV (2003), pp. 21-26; A. Serafini, Modelli di santità e strategie politiche nei ritratti di GianMatteoGiberti, in Schifanoia, XXIV-XXV (2003), in corso di stampa; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XVIII, pp. 586 s.; The ...
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