Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] Isabella d'Este, si adoperò per la liberazione di GianFrancesco II, marchese di Mantova, fatto prigioniero dai Veneziani raccomandazione del cardinale Oliviero Carafa), e di Pietro Bembo, favorito anche dal cardinal nipote Galeotto della Rovere. ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] Caro, Francesco Molza, Sebastiano Delio, ed entrò in corrispondenza con Benedetto Varchi, Piero Vettori, Pietro Bembo. Cervini, appoggiato, del resto, con convinzione dal cardinale Gian Pietro Carafa e dal gruppo di cardinali più rigorosi. ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] puntando su Contarini o simpatizzando coll'attivismo riformatore di un Gian Matteo Giberti, non s'è mostrato sordo alle ragioni dell veneto Francesco Pisani, scandalizzato perché il papa così premia "publicum concubinarium" - proprio Pietro Bembo, il ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] Milano dove è liberato grazie a Gian Giacomo Trivulzio, suo parente.
Durante riprendono le ostilità tra Carlo V e Francesco I; per il Pescara è il momento medaglie con i ritratti di entrambi (lettera del Bembo del 25 luglio 1532).
Pietro Aretino, che ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] nel 1360 Giovanni Boccaccio era un chierico, Francesco Petrarca era cappellano e canonico. Leon da Sassoferrato. Cardinali furono Bembo e Bibbiena, e papi p. 21.
47 Lettera del signor conte Gian Rinaldo Carli al signor Girolamo Tartarotti intorno ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] Urge agire. Esiziale il dissidio tra Gian Andrea Doria - e deprecabile la "causa" del vescovo di Veglia Pietro Bembo già oggetto d'un "processo criminale" giocano a suo favore l'appoggio del cardinale Francesco Sforza e il gradimento allargato di cui ...
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GUALTERUZZI, Carlo
Monica Cerroni
Nacque a Fano il 5 marzo 1500 da Niccolò da Piagnano e da una certa Diana, morta intorno al 1544.
Il luogo di nascita si deduce dall'appellativo "da Fano" con cui spesso [...] spesso nominandolo curatore testamentario, tra gli altri il vescovo Gian Matteo Giberti, noto per la sua attività di riforma Sadoleto e di P. Bembo); ed. successiva ibid. 1554, cc. 134v-135r (una lettera al G. di Francesco Torre); Monumenti di varia ...
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PIGNORIA, Lorenzo
Maurizio Buora
– Nacque a Padova da Antonio, fattore delle monache di S. Lorenzo, il 12 ottobre 1571.
Fu allievo del gesuita Benedetto Benedetti, di Giovanni Battista Scorza, Gerolamo [...] Gian Vincenzo Pinelli (morto nel 1601) e alla sua celebre biblioteca, tra le più famose d’Europa. Ne facevano parte, tra gli altri, Paolo Gualdo, Martino Sandelli, Giovan Francesco portata a Padova dal cardinale Pietro Bembo (Curran, 1998-1999, p. ...
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