ALOIS, GianFrancesco, detto il Caserta
Mario Rosa
Nacque non molto dopo il primo decennio del sec. XVI da Aloisio e da Ippolita Caracciolo, e fu detto "il Caserta" dal luogo dei possedimenti della [...] Guidi, il vescovo di Policastro Nicolò Francesco Missanelli, l'arcivescovo di Reggio Gaspare del . Antonio Flaminio,Bologna 1897, pp. 72, 73; G. De Blasiis, Giambattista Alois, in Racconti di storia napoletana, Napoli 1908, pp. 3-24; G. Cappelletti ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] . Il gruppo dei seguaci napoletani di Valdés si allargò ben presto a Pietro Antonio Di Capua, Giovanni Tommaso Sanfelice, GianFrancescoAlois, Ferrante Brancaccio.
Venne insomma a formarsi un vero e proprio movimento di cui era parte anche il G. che ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] del Circolo di Valdés guidato da Giulia Gonzaga, come si ricava soprattutto dai processi di Pietro Carnesecchi e GianFrancescoAlois. Secondo quest’ultimo egli nutriva considerazione per il «cammino di Lutero» (Cantù, 1866, p. 29) e lodava il ...
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CARACCIOLO, Nicola Maria
Domenico Caccamo
Nato nel 1512 da Giovanni Battista, poi conte di Gallarate, e da Beatrice Gambacorta, abbracciò a Napoli la vita ecclesiastica e divenne presto familiare e [...] Regno in sua assenza.
Sembra che nutrisse simpatie "luterane" e tenesse rapporti con elementi valdesiani. Intorno al 1547 GianFrancescoAlois - nobile casertano che finì poi processato per motivi di religione e giustiziato nel 1564 sulla piazza del ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] , il toscano Pietro Gelido, il napoletano Giovan FrancescoAlois. Con Juan de Valdés, agente imperiale presso processo (giudici i cardinali Francisco Pacheco, Scipione Rebiba, GianFrancesco Gambara, Bernardino Scotti) ebbe inizio pochi giorni dopo ( ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] Anisio, Girolamo e Antonio Seripando, Giano Parrasio, Giovanni Filocalo, Decio Apranio, Placido di Sangro. Alcuni di questi li ritroviamo, insieme con Onorato Fascitelli, Camillo Querno, Paolo Flavio, Giovan FrancescoAlois (il Caserta), Angelo di ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] la fuga di Galeazzo Caracciolo e l'insediamento dell'intransigente Gian Pietro Carafa alla guida della diocesi di Napoli, si nel marzo 1564 di valdesiani di rango, come il nobile Giovan FrancescoAlois, amico del Flaminio e dello stesso G. (a quest' ...
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CARACCIOLO, Giulio Cesare
Giovanni Parenti
Di lui si ignora la data di nascita e di morte.
Inaccettabile appare l'identificazione proposta da Scipione Volpicella (p. 210) del C. con quel Giulio Cesare [...] quale Francesco Maria Molza avrebbe voluto scriverne, verisimilmente per trattarne l'acquisto, a Giovan FrancescoAlois detto ben sei sono dedicati al più illustre personaggio di essa, Gian Pietro Carafa, in occasione della sua ascesa al soglio ...
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BINI (Bino), Giovanni Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze nel penultimo decennio del sec. XV. Poco sappiamo di quella parte della vita che va dalla nascita al 1524: in una lettera a G. B. [...] sua raccolta di Lettere facete, sostituì prudentemente coi puntini, sono infatti riconoscibili il Carnesecchi e, verosimilmente, GianFrancesco d'Alois detto il Caserta. In questa graziosa epistola poetica, pur fra le lodi della santità di vita dei ...
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GUALANDI, Ranieri
Dario Busolini
Nacque a Napoli, nel 1514, dal nobile Alfonso e da Cornelia Delli Monti, parente del barone Pompeo Delli Monti, protagonista di un celebre caso di eresia nel 1566.
Mosso [...] delle numerose denunce di valdesiani pentiti, spaventati dalla nomina di Gian Pietro Carafa ad arcivescovo di Napoli, anche al G. del Barone de Bernaudo", ossia Cesare Cardoino, Giovan FrancescoAlois e altri loro seguaci di bassa estrazione sociale.
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