CassiniCassini 〈alla fr., kasinì〉 [STF] Famiglia di astronomi e geodeti di origine italiana, trasferitasi in Francia nel 1669 con il suo capostipite e più illustre rappresentante, GianDomenico (←), [...] quando questi fu chiamato da Luigi XIV a dirigere l'appena fondato Osservatorio di Parigi. A GianDomenico succedettero, nella direzione dell'Osservatorio, i figli e nipoti in linea diretta Giacomo (Parigi 1677 - Thury, Oise, 1756), Cesare Francesco ...
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CassiniGianDomenicoCassiniGianDomenico [STF] (Perinaldo, Imperia, 1625 - Parigi 1712) Astronomo a Genova, poi a Bologna, prof. di astronomia nell'univ. di quest'ultima città e infine (1669) nominato [...] accademico di Francia da Luigi XIV e chiamato a dirigere l'Osservatorio di Parigi. ◆ [STF] [ALG] [ASF] Curva, od ovale, di C.: curva piana, luogo dei punti tali che il prodotto delle loro distanze da due ...
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CassiniCassini [Dal cognome di GianDomenicoCassini] [FSP] [ASF] Nome di una missione spaziale della NASA, dell'ESA e dell'ASI che esplorerà il sistema di Saturno dal 2004 al 2008, anche mediante una [...] sonda automatica (Huygens) che scenderà sul satellite principale, Titano ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] metodo alla corte spagnola, ma non ottenne il premio in palio; uguale insuccesso ebbe presso gli Olandesi.
Nel 1668 GianDomenicoCassini (1625-1712) pubblicò un almanacco delle eclissi previste dei satelliti di Giove; per quanto i dati di questo ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] arco più ampio, che si estendeva a nord sino a Dunkerque e a sud sino a Perpignan, non fu portato a compimento; fu però ripreso nel Settecento da GianDomenicoCassini (1625-1712) e da suo figlio Jacques. Dopo la morte del padre nel 1712, fu Jacques ...
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cannocchiale e binocolo
Giorgio Strano
Strumenti con lenti per ingrandire gli oggetti lontani
Il cannocchiale nacque in Olanda dalla combinazione di due lenti. Galileo Galilei lo perfezionò e lo applicò [...] Seicento e permise a Christiaan Huygens di scoprire gli anelli e il primo satellite di Saturno, e a GianDomenicoCassini, astronomo italiano che lavorava in Francia, di scoprire altri quattro satelliti del pianeta.
Dal cannocchiale al telescopio ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] a utilizzare praticamente. Erano invece funzionanti i telescopi di 30,5 m e 41,4 m ca. impiegati da GianDomenicoCassini presso l'Observatoire di Parigi, con i quali l'astronomo scoprì due satelliti di Saturno.
Meno spettacolare, ma altrettanto ...
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Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] in varie tappe, dall'osservazione di 4 dei satelliti di Giove (Galileo Galilei) allo studio degli anelli di Saturno (GianDomenicoCassini e Christian Huygens) nel XVII secolo, alla scoperta di Urano (William Herschel), a quella di Cerere, il primo ...
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Missione Cassini-Huygens
Claudio Censori
Missione spaziale congiunta NASA/ESA/ASI per l’esplorazione di Saturno e della sua luna più grande (Titano), lanciata da Cape Canaveral (Florida) il 15 ottobre [...] sonda ha rilevato in questo ambiente la presenza di composti organici complessi. La missione deve il nome agli astronomi GianDomenicoCassini, che scoprì alcune lune di Saturno, e Christiaan Huygens, che scoprì gli anelli di Saturno e Titano. La sua ...
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luce zodiacale
Claudio Censori
Debole chiarore a forma di ventaglio che si osserva sulla volta celeste in corrispondenza della fascia dello Zodiaco dopo il crepuscolo serale da gennaio ad aprile (specialmente [...] forse a esso si accenna, ma in maniera assai vaga, in alcuni scritti di Aristotele e di Seneca. Fu GianDomenicoCassini, nel 1693, a fornire la prima descrizione precisa della luce zodiacale e ad ascriverla, correttamente, alla diffusione della luce ...
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