CAMBIO (Cambi)
Grahm Pollard
Famiglia di orafi e scultori attivi nel sec. XV, dei quali spesso non conosciamo i rapporti di parentela e che comunque hanno in comune l'origine cremonese e il soprannome [...] per conto di Hieronymo Coyro" (Portioli). Che Belisario fosse abile scultore e fonditore, e attestato da una lettera del Giambologna, in data 11 luglio 1595, dalla quale risulta anche che fungeva da intermediario tra lo scultore fiorentino, che era ...
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FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] orto botanico pisano, che asseconda la stampa del Decameron sia pure purgato, che istituisce la Crusca, che s'avvale di Giambologna e Buontalenti, che ricorre ad Ammannati - va oltre Cosimo. E se, con Cosimo, la brunelleschiana cupola di S. Maria del ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] i Fiorentini a erigergli un sepolcro degno di lui. Ma solo nel 1589, a spese di Averardo e di Antonio Salviati, il Giambologna eresse in S. Marco la cappella che ne accolse il corpo, ivi traslato il 9 maggio 1589 con una solenne processione. Nel ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] la sistemazione monumentale dell'abside, furono eliminati nei restauri novecenteschi.
Sempre nel 1583 il D. collaborava con il Giambologna ad una cappella nella chiesa del Cestello e partecipava allo studio del tema del monumento equestre a Cosimo I ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] resto, il metodo di "fusione indiretta" - che oramai agli inizi del Seicento veniva largamente impiegato, dopo che il Giambologna (Jean Boulogne) ne aveva sperimentato le potenzialità ai fini di produzione a basso costo e di alta qualità - consentiva ...
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CARDI, Lodovico, detto il Cigoli (Civoli)
Miles Chappell
Nacque a Cigoli (presso San Miniato al Tedesco) il 21 sett. 1559, da una nobile famiglia le cui origini risalivano ai Gualandi di Pisa.
La carriera [...] di figure in cera e creta (oggi perduti) che egli stesso eseguì con il Commodi da modelli di Michelangelo. Coadiuvò il Giambologna nel disegno per la statua equestre di Cosimo I in piazza della Signoria a Firenze (1594) e successivamente disegnò un ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] un altro ad Antonio Lupicini per celebrare la sua opera Architettura militare e, infine, un altro sonetto è in onore del Giambologna in occasione della presentazione al pubblico del suo gruppo del Ratto delle Sabine.
Del D. rimane anche uno Zibaldone ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] della Ss. Annunziata, collocata sull'altare principale della cappella della Madonna del Soccorso, ristrutturata integralmente dal Giambologna (Jean Boulogne) e inaugurata il 24 dicembre di quell'anno.
Per la stessa chiesa il pittore avrebbe ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] la scultura più importante "fra le costruzioni classicamente rinascimentali del Sansovino e la figura serpentinata del Giambologna" (Kriegbaum, 1940). La base, che echeggia quella della Giuditta donatelliana, entro un complicato intreccio di "mostri ...
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BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] di Proserpina, Apollo e Dafne, David (Roma, Galleria Borghese).
Il B. rifiutava la tradizione, rappresentata dal Giambologna, di statue autonome a tutto tondo, e coglieva invece un momento unico, culminante, dell'azione, percepibile immediatamente ...
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