BETTI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Nacque a Firenze ed operò in questa città (secondo alcuni repertori operò anche a Roma) in un periodo che in genere si crede compreso tra il 1754 e il 1777, ma [...] sculture e disegni di Baccio Bandinelli). Non citati dai repertori l'Andata di Cristo al Calvario (da un bassorilievo del Giambologna), l'Apparizione della Vergine a s. Bernardo (da invenz. del Poccetti), l'Apparizione della Vergine in gloria ad uno ...
Leggi Tutto
Antonino arcivescovo di Firenze, santo. - Domenicano (al secolo, Antonino Pierozzi; Firenze 1389 - Montughi 1459), fu assai versato in diritto canonico e scrisse di teologia morale, ascetica e storia. [...] libertà popolari (1458). Fu sepolto in S. Marco (nel 1589 la salma fu traslata nella cappella appositamente erettavi dal Giambologna); canonizzato nel 1523 da Adriano VI e proclamato nel 1960 da Giovanni XXIII dottore della Chiesa; festa, 10 maggio ...
Leggi Tutto
ANDREANI, Andrea
Alfredo Petrucci
Intagliatore in legno, era nato a Mantova intorno alla metà del sec. XVI. Nulla si sa della sua formazione, dei suoi studi e della attività da lui svolta da giovane. [...] Ugo da Carpi "a contorni aperti".
Nel 1584 l'A. è a Firenze, dove pubblica il Romano che rapisce una Sabina del Giambologna (Loggia dei Lanzi) e quindi nel 1585 il bassorilievo del piedistallo dello stesso gruppo, nonché il Pilato che si lava le mani ...
Leggi Tutto
FRULLINI, Luigi
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 25 marzo 1839 da Agostino e Maria Osti. Avviato dal padre al mestiere di intagliatore, frequentò l'Accademia di belle arti, probabilmente sotto la [...] due medaglie.
A tale manifestazione il F. presentò numerose altre opere: raffigurazioni di diavoli in noce copiati dal Giambologna; un cofanetto da scrivania in noce intagliato in stile quattrocentesco; consolles in noce in forma di teste di animali ...
Leggi Tutto
Famiglia di scultori nativi di Settignano, dei quali ricordiamo i più importanti: Battista di Domenico, detto Battista del Cavaliere (Settignano 1527/1528 - forse Pisa 1594), scolaro di Baccio Bandinelli, [...] Corte nel Camposanto di Pisa. Nell'opera di questi scultori si riflettono le forme delle personalità artistiche più notevoli del manierismo fiorentino (Baccio Bandinelli, Tribolo, Giambologna); accenti più originali degli altri ebbe Stoldo di Gino. ...
Leggi Tutto
CENTI, Iacopo
Maria Letizia Strocchi
Figlio di Giovanni, fu battezzato a Pistoia il 31 marzo 1504 (Arch. di Stato di Pistoia, Archivio comunale, Franchi, Familiario, vol. VII, c. 14v) . Pittore, gli [...] fu chiamato ad intervenire, ma anche la serie degli artisti che lo affiancarono nell'impresa: fra i quali furono Giambologna, Vincenzo Danti, Vincenzo de' Rossi.
L'attività del C. come scultore è testimoniata anche da documenti pistoiesi, secondo i ...
Leggi Tutto
DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] 27 giugno e il 2 luglio 1568 il D. era comunque a Serravezza per procurare i marmi necessari a Firenze per il Giambologna e nel 1569 terminava, soprattutto per ciò che riguarda il Cristo (Keutner, 1977, pp. 370-80), il gruppo marmoreo del Battesimo ...
Leggi Tutto
BANDINI, Giovanni, detto Giovanni dell'Opera
Luisa Marcucci
Figlio di Benedetto, nacque a Castello (Firenze) nel 1540 circa. Fu scolaro del Bandinelli, alla morte del quale, nel 1560, continuò i rilievi [...] Rovere a recarsi a Urbino, nel 1582, con la presentazione di Simone Fortuna, fiduciario del duca: fu preferito al Giambologna, forse perché questo era troppo impegnato in Firenze. In Urbino si svolse la migliore attività dell'artista, con maggiore ...
Leggi Tutto
FANCELLI, Alessandro (Sandro), detto Scherano (o Scarano)
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni di Sandro detto Scherano, nacque a Settignano (Firenze) intorno al primo decennio del sec. XVI. Esigue e frammentarie [...] dell'apparato celebrativo per le nozze di Francesco I de' Medici e di Giovanna d'Austria, il F. collaborò con il Giambologna (J. Boulogne) e con F. Moschini alla decorazione scultorea dell'arco della Prudenza civile (Ginori Conti, 1936): è questa l ...
Leggi Tutto
ALBERGHETTI
**
Famiglia di fonditori di metalli e di costruttori di artiglierie, originaria di Massa Fiscaglia (Ferrara). Il primo personaggio noto di essa è un Alberghetto, il quale nel 1485 fuse a [...] di Ragusa dal 1546 al 1570; Giovanni di Giulio si trasferì, prima del 1591, da Venezia a Firenze, dove collaborò col Giambologna alla fusione della statua equestre di Cosimo I de' Medici, posta in piazza della Signoria, e gettò, dopo il 1610, un ...
Leggi Tutto