GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] negli ultimi decennî del sec. VI e a principio del V, sino ai tempi delle guerre persiane.
Ma dell'elegia e del giambo avveniva quel ch'era avvenuto dell'epopea: che a poco a poco si consideravano come "generi" fissi, anche prima che intervenissero i ...
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. Famiglia nobile pisana, discendente dal ramo dei Della Gherardesca a cui appartennero Gherardo di Tedice, che nel 1114 si comportò da eroe alla conquista delle Baleari, e il famoso Ugolino I. I D. si [...] Firenze. Del castello, che è a un miglio e mezzo distante da Castagnaio, non resta che una torre (cantata dal Carducci nella Ripresa dei Giambi ed Epodi) e una porta semidiruta.
Bibl.: F. Ardito, Nobili, popolo e sign. del co. F. di D., Cuneo 1920. ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] gli amici A. V., G.F. R., G. F., G. B., Rovigo 1870) e successivamente inserito nel primo libro di Giambi ed epodi (Bologna 1882).
La declinazione civile della professione forense e l’intensa attività pubblicisitica, insieme alla nomina a maestro ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] lettere dell'Università di Pisa.
In questa fase la sua produzione rimane legata all'insegnamento con l'illustrazione dei giambi di Orazio (Il libro degli Epodi, Torino 1930), dove profuse un suo personale contributo esegetico; seguirono due manuali ...
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CAIROLI, Enrico
Bruno Di Porto
Nacque a Pavia il 6 febbr. 1840, quarto figlio di Carlo e di Adelaide Bono. Allo scoppio della guerra del 1859 interruppe gli studi di medicina, intrapresi tre anni prima [...] i quadri di C. Ademollo e G. Induno, ed ha avuto celebrazione poetica con G. Carducci (In morte di Giovanni Cairoli, in Giambi ed epodi, Bologna 1960, pp. 89-99)e con C. Pascarella (Villa Gloria, in Sonetti, Storia nostra, Le prose, Verona 1960, pp ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] per l’intonazione satirica o blasfema: l’Inno a Satana (1863) e diverse poesie raccolte in séguito tra i Giambi ed Epodi. I martellanti quinari dell’Inno a Satana riflettono un andamento volutamente popolaresco (una chitarronata l’avrebbe definita ...
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Nato a Trebisonda probabilmente nel 1403 (secondo altri nel 1389 o 1395) in modesta condizione, fu affidato alle cure del metropolita Dositeo, dal quale dopo la sua abdicazione fu condotto a Costantinopoli, [...] ; Oratio dogmatica pro unione, 543-614), eccetto la monodia in morte di Manuele Paleologo (615-620, in versione latina), i giambi in morte di Teodora Augusta (621-622), le orazioni contro i Turchi (641-676) e le epistole (675-746). Edizione principe ...
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Poeta francese, nato il 20 ottobre 1762 a Galata (Costantinopoli), morto il 25 luglio 1794 a Parigi. Il padre, Louis, commerciante a Costantinopoli, ove tenne anche l'ufficio di console, aveva sposato [...] questa dispersione lo tolse più d'una volta, da ultimo, la passione di patria, che gl'ispirava i versi A la France e i giambi. Ma le odi per Fanny, il compianto per la Jeune captive, meglio di quel che non facciano poemi abbozzati, attestano la ricca ...
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Il dattilo è un piede di tre sillabe appartenente al genere uguale, perché il tempo forte (arsi), formato da una lunga, ha la stessa durata del tempo debole (tesi), formato da due brevi. Le due brevi sono [...] Stesicoro oltre che nella tragedia e nella commedia. Il corpo della strofa è composto di tetrapodie e di esapodie. Serie di giambi e di trochei servono sovente da epòdo o clausola della strofa.
Per il distico elegiaco, v. distico.
Bibl.: F. Zambaldi ...
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poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] la lira. Il termine lirica, creato nell’età ellenistica, indicava solo quest’ultimo tipo di componimenti, escludendo sia i giambi sia le elegie, che erano recitati anziché cantati e accompagnati non dalla lira, ma dalla cetra e dal flauto. In ...
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giambo1
giambo1 s. m. [dal lat. iambus, gr. ἴαμβος, di etimo pregreco come altre parole di terminazione affine, διϑύραμβος, ϑρίαμβος, ἴϑυμβος]. – 1. Nella metrica antica, piede di ritmo ascendente formato da una sillaba breve e una lunga,...
giambo2
giambo2 s. m. [all’ind. jambūl]. – Pianta indiana della famiglia mirtacee (Eugenia jambolana), molto apprezzata nel paese d’origine sia per il frutto (detto anch’esso giambo), mangereccio e simile all’oliva, sia per il legno, molto...