BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] che ebbe punte estreme nel Bettinelli, ma, ove si eccettuino il Vico e l'Alfieri, fu comune a tutti gli uomini colti del sec anni romani. Spiccano fra tutti l'Elogio storico del cav. Giambattista Piranesi (1779) e, per i pregi letterari, ancor più l ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] apparteneva anche Sigieri di Brabante, colui che «nel Vico de li Strami, / sillogizzò invidiosi veri», fedele edizioni delle Opere di Dante apparse successivamente per i tipi di Giambattista Pasquali (Venezia 1741-1772 : il Convivio è edito nel 1 ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] dolorosa amputazione è stato coinvolto, oltre al torinese Giambattista Beccaria, anche il toscano Targioni Tozzetti. Siamo quei campioni della «scienza nuova» delle «nazioni» (Vico, Muratori), che gli erano certamente più congeniali di scienziati ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] altre scuole. Grazie all'intervento del cardinale Giambattista Spinola si avviò, tuttavia, una politica secundus, Roma 2000; F. Lomonaco, Diritto naturale e storia. Note su G. e Vico, in Archivio di storia della cultura, XIII (2000), pp. 27-51; C. ...
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PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] . 142).
Esordì probabilmente al teatro della Pace o del Vico della Lava nell’inverno 1735, col Creduto infedele, musica (Fiorentini, autunno 1785: riscrittura del recentissimo dramma di Giambattista Casti e Antonio Salieri dato a Vienna), Le gare ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] Sardi, del giurista Lanfranco Gessi e del segretario ducale Giambattista Saracco, ottenne da Ercole II 22 scudi d'oro Nel frattempo l'intaglio dell'albero fu affidato al medaglista Enea Vico che con l'occasione passo da Venezia al servizio degli Este ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] 18 maggio dello stesso anno subentrò al nuovo cancelliere Domenico Vico nell'incarico di segretario del Consiglio dei dieci. In questo fra gli altri, con Angelo Ingegneri, Tommaso Stigliani e Giambattista Marino (quest'ultimo, fra il 1601 e 1602, ...
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ATTENDOLO, Giovan Battista
Claudio Mutini
Nacque da famiglia nobile a Capua intorno al 1536.
Il padre, Ambrosio, fu ingegnere militare e svolse in patria un'intensa e proficua attività dal 1546 al 1570; [...] Nola mandate in luce da G. B. A. da Capua. In Vico Equense 1585; un'edizione parziale di quarantadue stanze si era già avuta a aperta, ma anche più superficiale ed affrettata, di Giambattista Marino (il dialogo di C. Pellegrino Del Concetto poetico ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] universitario (grazie ad un atto privato, confermato tuttavia dal cappellano maggiore e dal re) all'amico Gennaro Vico, figlio di Giambattista, docente di retorica e di poetica, ritiratosi per ragioni di salute. Poté così avere frequenti contatti con ...
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DANIELE, Francesco
Cinzia Cassani
Nacque a San Clemente, presso Caserta, l'11 apr. del 1740 da Domenico e Vittoria de Angelis. Gli fu maestro, ancora adolescente, Marco Mondo, ultimo dei professori [...] a regio istoriografo, carica prima di lui conseguita da G. B. Vico e da monsignor Assemani, ed un sussidio mensile di 50 ducati con Indicem; M. G. Castellano Lanzara, Napoli ed il Cavalier Giambattista Bodoni, in Archivi, XXI (1954), 1-3, pp. ...
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dissaturazione
s. f. Decongestionamento, diradamento. ◆ Secondo l’amministratore delegato della società, Giovanni Barbieri, «Italtel ha affrontato il problema della dissaturazione delle aree manufatturiere non in un’ottica di smantellamento,...
indigete
indìgete agg. [dal lat. indĭges -ĕtis, voce di origine incerta, forse affine a indigĕna «indigeno»]. – Epiteto di alcune divinità dell’antica religione romana, o anche di eroi collegati con le origini e la storia di Roma (in partic....