PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] che, con un’espressione tratta dagli studi psicologici di Wilhelm Wundt e impiegata tenendo conto della lezione di GiambattistaVico, è definita «appercezione personificatrice» del cielo.
Nel 1912 Pettazzoni partecipò, a Leida, al suo primo congresso ...
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BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] di ogni investigazione nel passato più o meno recente. Nel 1845 uscì a Torino l'opera storico-filosofica GiambattistaVico,dramma preceduto da alcune poesie dello stesso; ilB. volle rappresentare nel filosofo napoletano il travaglio del pensatore, il ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] 'A., è la biografia curata da F. Nicolini, A. G., in Uomini di spada di chiesa di toga di studio ai tempi di GiambattistaVico, Milano 1942, pp. 200-386: oltre a risolvere in modo definitivo la polemica sul luogo di nascita dell'A. ed altre questioni ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] notizie di interesse antiquario e archeologico, si notano tra i corrispondenti il Muratori, Giusto Fontanini, Apostolo Zeno, GiambattistaVico. Numerose lettere indicano come l'E., andatosi via via allontanando dalle idee e dai fermenti che l'avevano ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] culturale che nel corso del periodo napoleonico, sulle orme di V. Cuoco, si sviluppò a Napoli sulla riscoperta di GiambattistaVico, l'importanza della storia e della filosofia della storia, anche lo J. volse la propria attenzione a questi temi ...
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FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] idee anticurialiste.
In questo stesso periodo, il F. studiava diritto presso l'università partenopea, dove ebbe come maestri GiambattistaVico nella cattedra di retorica e G. Cusano in quella di diritto canonico. Addottoratosi, nel 1710, in diritto ...
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PANSUTI, Saverio
Beatrice Alfonzetti
– Nacque in Calabria nel 1666 da una famiglia di umili origini.
Del poeta tragico Pansuti (o Pansuto, Panzuti), dimenticato nel corso dell’Ottocento per il ruolo [...] giammai». Fu allievo anche di Niccolò Caravita, il giurista napoletano che, insieme al figlio Domenico, protesse sempre GiambattistaVico. Lo stesso Caravita fu legato a Caloprese: scrisse l’introduzione alla sua Lettura sopra la concione di Marfisa ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] , pp. 26, 36 s., 42 ss., 52 s.; F. Nicolini, Uomini di spada di chiesa e di toga ai tempi di GiambattistaVico, Milano 1942, pp. 228 s., 250; A. Casella, Costituzione e ordine politico a Napoli all'arrivo degli Austriaci, in IlTrentino nel Settecento ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] de Venise, in L'Estafette. Journal (Paris), settembre 1867; C. Cantù, in L'Arte in Italia (Torino), 1869, n. 137; in GiambattistaVico (Napoli), VII (1870), 7, p. 53; in Gazzetta della provincia di Vicenza, 7 apr. 1870; in La Gazzetta di Venezia, 18 ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] ricchezza per la società. Non certo distante da posizioni storicistiche, veicolate soprattutto dalla familiarità con GiambattistaVico, Ludovico Antonio Muratori e Charles-Louis de Montesquieu, Poggi esaltava il ruolo della storia come scienza ...
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dissaturazione
s. f. Decongestionamento, diradamento. ◆ Secondo l’amministratore delegato della società, Giovanni Barbieri, «Italtel ha affrontato il problema della dissaturazione delle aree manufatturiere non in un’ottica di smantellamento,...
indigete
indìgete agg. [dal lat. indĭges -ĕtis, voce di origine incerta, forse affine a indigĕna «indigeno»]. – Epiteto di alcune divinità dell’antica religione romana, o anche di eroi collegati con le origini e la storia di Roma (in partic....