PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] -277; D. Di Cesare, La filosofia dell’ingegno e dell’acutezza di M. P. e il suo legame con la retorica di GiambattistaVico, in Prospettive di storia della linguistica…, a cura di L. Formigari - F. Lo Piparo, Roma 1988, pp. 157-173; M. Terzoni, Per ...
Leggi Tutto
POZZI, Giacomo Ippolito
Federica Favino
POZZI, Giacomo Ippolito (in religione Cesareo Giuseppe). – Nacque a Bologna il 5 novembre 1718, figlio di Giuseppe e della sua prima moglie, Saveria Collenghi [...] l’importanza attribuita da Deleyre all’economia nel processo di decadenza italiana e rispondeva – in sintonia con GiambattistaVico che egli citava ed elogiava – con l’esaltazione della povertà e del genio italiano. Recepita dai destinatari ...
Leggi Tutto
TROYA, Carlo
Ennio Corvaglia
– Nacque a Napoli il 7 giugno 1784, primogenito di Michele Troja e di Anna Maria Marpacher.
Ebbe un fratello, Ferdinando (v. la voce in questo Dizionario). Nel corso del [...] ). Scritti, poi rifluiti nella Storia, sono presenti in varie riviste: Il Saggiatore, Scienza e Fede, Il GiambattistaVico, Museo di letteratura e filosofia, La Cronaca, Il Progresso, Rivista napolitana. Postumi, a cura di Enrico Mandarini ...
Leggi Tutto
PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] che, con un’espressione tratta dagli studi psicologici di Wilhelm Wundt e impiegata tenendo conto della lezione di GiambattistaVico, è definita «appercezione personificatrice» del cielo.
Nel 1912 Pettazzoni partecipò, a Leida, al suo primo congresso ...
Leggi Tutto
BUFFA, Domenico
Lucetta Franzoni Gamberini
Nato in Ovada (Alessandria) il 16 genn. 1818 da Stefano e da Francesca Pesci, in una agiata famiglia borghese di saldi principi religiosi e di elevata cultura, [...] di ogni investigazione nel passato più o meno recente. Nel 1845 uscì a Torino l'opera storico-filosofica GiambattistaVico,dramma preceduto da alcune poesie dello stesso; ilB. volle rappresentare nel filosofo napoletano il travaglio del pensatore, il ...
Leggi Tutto
ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] 'A., è la biografia curata da F. Nicolini, A. G., in Uomini di spada di chiesa di toga di studio ai tempi di GiambattistaVico, Milano 1942, pp. 200-386: oltre a risolvere in modo definitivo la polemica sul luogo di nascita dell'A. ed altre questioni ...
Leggi Tutto
EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] notizie di interesse antiquario e archeologico, si notano tra i corrispondenti il Muratori, Giusto Fontanini, Apostolo Zeno, GiambattistaVico. Numerose lettere indicano come l'E., andatosi via via allontanando dalle idee e dai fermenti che l'avevano ...
Leggi Tutto
JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] culturale che nel corso del periodo napoleonico, sulle orme di V. Cuoco, si sviluppò a Napoli sulla riscoperta di GiambattistaVico, l'importanza della storia e della filosofia della storia, anche lo J. volse la propria attenzione a questi temi ...
Leggi Tutto
FRAGGIANNI, Niccolò
Eugenio Di Rienzo
Nacque il 30 apr. 1686 a Barletta, da Antonio, discendente da una famiglia di antica nobiltà locale, che deteneva una magistratura in quella provincia, e da Francesca [...] idee anticurialiste.
In questo stesso periodo, il F. studiava diritto presso l'università partenopea, dove ebbe come maestri GiambattistaVico nella cattedra di retorica e G. Cusano in quella di diritto canonico. Addottoratosi, nel 1710, in diritto ...
Leggi Tutto
NICOLINI, Niccola
Francesco Mastroberti
NICOLINI, Niccola. – Nacque a Tollo, nell’Abruzzo chietino, il 30 settembre 1772 da Giambattista e da Teresa de Horatiis.
Suo avo paterno fu il giurista Girolamo [...] il matematico Niccolò Fergola, di cui fu allievo fino al maggio 1791 allorché – rapito dalle letture di Tacito, GiambattistaVico, Gian Vincenzo Gravina e Gaetano Filangieri – decise di dedicarsi agli studi di diritto universale (ibid., p. 5).
Il ...
Leggi Tutto
dissaturazione
s. f. Decongestionamento, diradamento. ◆ Secondo l’amministratore delegato della società, Giovanni Barbieri, «Italtel ha affrontato il problema della dissaturazione delle aree manufatturiere non in un’ottica di smantellamento,...
indigete
indìgete agg. [dal lat. indĭges -ĕtis, voce di origine incerta, forse affine a indigĕna «indigeno»]. – Epiteto di alcune divinità dell’antica religione romana, o anche di eroi collegati con le origini e la storia di Roma (in partic....