Filosofia pratica
Franco Volpi
sommario: 1. Che cos'è la ‛filosofia pratica'? 2. La ‛riabilitazione della filosofia pratica' in Germania. 3. Temi, problemi ed esponenti dell'odierno neoaristotelismo [...] la sua importanza venendo soffocato dall'affermarsi del metodo analitico cartesiano - pur con importanti eccezioni come quelle di GiambattistaVico e di Edmund Burke. Hennis propone di considerarlo - pensando di potersi richiamare su questo punto ad ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] dover abbandonare i tempi brevi della cronologia tradizionale che Newton – al pari di Stenone, Robert Hooke, Bianchini e GiambattistaVico – aveva difeso.
Nel De’ crostacei, Moro propose un meccanismo in grado di spiegare il fenomeno della genesi dei ...
Leggi Tutto
Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] di Francesco De Sanctis.
Comune e dichiarato il punto di partenza rappresentato da De Sanctis e, per Croce, a monte, GiambattistaVico, ma assai diverse le intenzioni e le modalità di approccio all’opera dantesca. Mentre Gentile studia e celebra il ...
Leggi Tutto
Filosofia della pratica
Marcello Mustè
La Filosofia della pratica. Economica ed etica (d’ora in poi Filosofia della pratica) uscì, per Laterza, nel 1909; ed ebbe, nel corso della vita dell’autore, sei [...] del giudice. Una dottrina, quella di Platone, che Croce non richiamò esplicitamente, come solo incidentalmente menzionò la definizione di GiambattistaVico, nella Scienza nuova (libro III, capo VI) del 1725, per cui il falso «altro non è che sconcia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] di superare il marxismo attraverso Hegel, e in questo tentativo avevano fallito, Del Noce trova già in GiambattistaVico la confutazione di quella che sarebbe stata la filosofia marxista della storia, poiché la concezione vichiana della storia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] e dello Stato, anche in seguito alle tragiche esperienze dei totalitarismi contemporanei. Rifacendosi in particolare all’insegnamento di GiambattistaVico e di Rosmini, rileva che la filosofia deve ritrovare il suo nesso con la vita individuale e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lo storicismo nel secondo dopoguerra
Marcello Mustè
Nella filosofia italiana del secondo dopoguerra, la riflessione sullo storicismo ha rappresentato un passaggio essenziale nel più ampio confronto [...] -2005) Marxismo come storicismo (1962). Autorevole storico della filosofia, interprete di Giordano Bruno, Tommaso Campanella, GiambattistaVico, con il suo studio Badaloni riportava al centro dell’attenzione la questione teorica dello storicismo, che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] si dovette cioè attendere un nuovo periodo di riforme e di pace (si pensi, per es., alla Napoli di GiambattistaVico e Genovesi sotto il riformatore Carlo III di Borbone), perché potesse rinascere, ed essere credibile, una nuova riflessione razionale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] l’una all’altra. È evidente, in questo caso, l’analogia con quanto sosteneva Benedetto Croce rifacendosi a GiambattistaVico: che, cioè, la storia, in quanto prodotto umano (a differenza della ‘natura’), dev’essere necessariamente intelligibile agli ...
Leggi Tutto
Croce: la categoria della vitalità
Mauro Visentin
Con la pubblicazione di Teoria e storia della storiografia, avvenuta nel 1915 in edizione tedesca e poi, nel 1917, in edizione italiana, Croce aveva [...] e ai capisaldi del sistema, ma mostra anche i motivi simpatetici che legano, nel profondo, questo pensiero a quello di GiambattistaVico e, quindi, in prospettiva, a quello stesso cui Croce darà vita, a distanza di circa settant’anni dalla data in ...
Leggi Tutto
dissaturazione
s. f. Decongestionamento, diradamento. ◆ Secondo l’amministratore delegato della società, Giovanni Barbieri, «Italtel ha affrontato il problema della dissaturazione delle aree manufatturiere non in un’ottica di smantellamento,...
indigete
indìgete agg. [dal lat. indĭges -ĕtis, voce di origine incerta, forse affine a indigĕna «indigeno»]. – Epiteto di alcune divinità dell’antica religione romana, o anche di eroi collegati con le origini e la storia di Roma (in partic....