BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] .
L'insegnamento dei B., apprezzato da colleghi ed alunni, ricevette i lusinghieri riconoscimenti di G. Ancina, di GiambattistaGiraldiCinzio, di Rodomonte Germonio, nel suo Carmen de Academia Taurinensi, e di Anastasio Germonio, che lo celebrò come ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] che apre il codice, si fonda su concetti desunti dalla Poetica di Aristotele, dal Trissino e, soprattutto, da GiambattistaGiraldiCinzio. Di quest'ultimo il B. accoglie quasi tutte le innovazioni, dividendo le tragedie in atti con intermezzi corali ...
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GHIRLANDA, Gerolamo (Girolamo)
Guido Dall'Olio
Nacque a Carrara, dal notaio Pandolfo, dopo il 1495. Nel ristretto ambiente del marchesato di Massa il padre doveva essere un personaggio di una certa rilevanza, [...] 'Ariosto risulta anche che era in contatto con diversi illustri letterati della corte estense, come Giambattista Pigna e GiambattistaGiraldiCinzio, nonché col lucchese Nicolò Fatinelli (padre di Pietro, protagonista della fallita congiura contro la ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] G., Cagliari 1901; G. Bertino, Gli Hecatommiti di GiraldiCinzio. Saggio critico-estetico, Sassari 1903; R. Piccioni, Vita (1955), pp. 108-147; P.R. Horne, The tragedies of Giambattista Cinthio, Oxford 1962 (recens. di C. Dionisotti in Giorn. stor. ...
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NICOLUCCI, Giovan Battista
Salvatore Ritrovato
NICOLUCCI, Giovan Battista (detto il Pigna). – Nacque l’8 aprile 1529 a Ferrara. Lo pseudonimo, adottato stabilmente, derivò dall’insegna della bottega [...] emulazione o in competizione con quanto stava già elaborando GiraldiCinzio.
Nel 1551 assunse la cattedra di retorica ed , Familiari, consiglieri, segretari ne «ll Principe» di Giambattista Pigna, in Familia del principe e famiglia aristocratica, a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento le varie esperienze della letteratura vengono regolamentate e istituzionalizzate, [...] molteplicità d’azione, vi sono coloro che tentano una conciliazione tra antico e nuovo: tra essi va ricordato GiambattistaGiraldi, detto Cinzio, che nei Discorsi intorno al comporre dei romanzi (1554) affronta lo spinoso problema dell’unità d’azione ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] Novelle del Bandello, gli Hecatonmithi di G.B. GiraldiCinzio, il Cortegiano del Castiglione. I censori non come incisore di monete; i frati Francesco Maria Ferri e Giambattista Moro, collaboratori del Coronelli al pari dei laici Tommaso Giusti ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] Spagna, «rappresentazione spettacolosa» di Luigi Millo, tratta da GiraldiCinzio, replicata per quattordici sere. Al Teatro di S. fino al 1815, insieme a Teresa Strinasacchi e Giambattista Brocchi: in virtù della loro bravura il console Bonaparte ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] (Trissino, GiraldiCinzio, Speroni), non senza particolare predilezione pel modello senechiano, imposto dal Giraldi. Accolte da ultimo, nella nostra raccolta: al marchese Carlo Giambattista Tana d'Entraque, gentiluomo addetto alla corte sabauda. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] e Alessandro (1544). Nel corso del secolo, mentre GiraldiCinzio avvia il dibattito sulle satire sceniche e sulle forme Napoli del secondo Cinquecento. Più ancora che nelle commedie di Giambattista Della Porta (L’Olimpia, 1586-1589, La fantesca, 1592 ...
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