Scienziato, filosofo e letterato (n. probab. Napoli 1535 - m. ivi 1615), dotato di ingegno bizzarro, acquistò fama europea con i Magiae naturalis libri IV.
Opere
Nei Magiae naturalis libri IV (1558; ampliata, [...] nel De humana physiognomonia (1586) e poi nella Caelestis physiognomonia (1603), cerca di cogliere i rapporti tra la realtà profonda della natura e le sue esterne manifestazioni: così nell'uomo, sottolineando il mutuo legame tra anima e corpo, e così ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] parte la materia verrà rifusa nella Dialectica). Compone inoltre, mosso da discussioni avute con GiambattistaDellaPorta a proposito della Phytognomonica da questo ristampata in Napoli nel 1588, un trattato De sensitiva rerum facultate (perduto ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] matematica venivano congiunti. Quest'ultima tradizione trovò la sua continuazione nei lavori di GiambattistaDellaPorta (1535 ca.-1615) a Napoli e dell'inglese Robert Norman (attivo nel tardo Cinquecento). Il magnetismo divenne per il Rinascimento ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] . Un'antica tradizione, questa, che si può far risalire almeno al Cinquecento e di cui troviamo echi nel napoletano GiambattistaDellaPorta, drammaturgo e cultore di scienza, che nel De humana physiognomia (1586) tentò di cogliere i rapporti tra la ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] spesso fornito le basi teoriche alla magia naturale. Nel XVII sec. la Magia naturalis (1558) di GiambattistaDellaPorta, che conteneva un ulteriore perfezionamento di quel matrimonio tra neoplatonismo e aristotelismo sostenuto da Marsilio Ficino ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] di ciò che stabilisce la dottrina di Tolomeo!" (Commentaria in Quadripartitum, II, 9, in: Opera omnia, V, p. 222).
GiambattistaDellaPorta
Negli stessi anni in cui si diffondono i due testi di Cardano, vede la luce la prima edizione in quattro ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] . È questa una spiegazione frequente nei testi di magia rinascimentale noti a Bacon, come i Magiae naturalis libri (1558-1589) di GiambattistaDellaPorta. Le osservazioni e gli esperimenti acustici descritti da Bacon nella seconda e terza centuria ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Johannes Kepler
Eberhard Knobloch
Johannes Kepler
Johannes Kepler nacque il 27 dicembre 1571 a Weil der Stadt, nei pressi di Stoccarda, nel Ducato protestante [...] distanza, l'immateriale forza motrice centrale diminuiva linearmente all'interno dell'orbis virtutis, la 'sfera d'azione', una concezione risalente a GiambattistaDellaPorta (1535 ca.-1615). Su queste basi Kepler sviluppò anche una nuova teoria ...
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BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] G. B. DellaPorta, alla gelotoscopia delle mentite e offese di parole, Libri due,Venezia 1633); Introduzione alla virtù Morale, e al modo che si deve tenere per parlare e procedere lodevolmente, tratto dai privati di lui ragionamenti da Giambattista ...
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GIORGIO da Ragusa (Raguseo)
Cesare Preti
Figlio di Luca, nacque probabilmente a Ragusa (l'attuale Dubrovnik), in Dalmazia, nella seconda metà del sec. XVI. La madre proveniva, forse, dalla famiglia Milani [...] anche Giambattista (1527-1617), vescovo di Bergamo, che sostenne materialmente G. durante il corso della sua vita Napoli strinse rapporti con G. DellaPorta. Tornato a Padova nella primavera del 1601 (abbiamo notizia della sua presenza in città nel ...
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