La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Il ruolo delle istituzioni
Ekmeleddin Ihsanoglu
Il ruolo delle istituzioni
Nel corso del processo di istituzionalizzazione della scienza, e [...] armonia con l'etica religiosa.
Quando Saladino chiuse le portedella Dār al-Ḥikma, le istituzioni del tipo madrasa si loro tempo. (ibidem)
Dalla Letteratura turchesca (1787) di Giambattista Toderini, che risiedette a Istanbul tra l'ottobre del 1781 ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] a placarsi e la preoccupazione degli astensionisti portò lo stato maggiore della rivista «Il Diritto cattolico» di Modena a tra consultazioni locali e nazionali. In un colloquio con Giambattista Casoni che gli chiedeva a metà degli anni Sessanta ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] nei fatti dell'ottobre 1525, al servizio della Lega di Cognac, Giovan Angelo Medici si portò l'anno ; "l'intentione è che ognuno sia papa nel suo vescovato", ribadiva Giambattista Cicada (ibid., p. 164). E presso lo zio Ercole era intervenuto ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] del 1877, che vede coinvolti gli episcopati dell’Europa e delle Americhe porta a Roma tanti pellegrini che riproducono ogni tipo F. Citterio, L. Vaccaro, Brescia 1997.
18 I discorsi di Giambattista Paganuzzi, a cura di F. Olgiati, Milano 1926, p. 26. ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] Vinci, Galileo Galilei, Evangelista Torricelli, Giambattista Morgagni, Alessandro Volta, l’Italia delle correnti di induzione e delle extracorrenti e Sulla polarizzazione della corona solare. Il toscano Corrado Tommasi-Crudeli, a sua volta, portò ...
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Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] la difesa della libertà della Chiesa fondata a Bologna nel 1864 dagli avvocati Giulio Cesare Fangarezzi e Giambattista Casoni. , rese più modesto il loro influsso nella società italiana.
Porta Pia e la scomunica del Risorgimento
L’8 dicembre 1869, ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] ; la domenica seguente aprì la Porta santa della basilica di S. Pietro, dando dell'archeologo come professionista, diede la responsabilità degli acquisti e dei restauri e la sopraintendenza agli scavi in Roma e nello Stato all'antiquario Giambattista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di per sé astratto: i sensi sono la «chiave» che apre la portadella verità, la ragione che non comprende è come se avesse le «ali» esemplare la Lettera sopra l’uso della fisica nella poesia (1765) di Giambattista Roberti –, pongono l’accento sulla ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] fine del potere temporale della Chiesa e la discesa in campo dell’avvocato veneziano Giambattista Paganuzzi, sorse però parte di don Sturzo si concluse il lungo tragitto che portò i cattolici italiani fuori anche dall’isolamento politico. Essi erano ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] la figura di Giambattista Marino, oltre undici libri. L'edizione, che porta nel frontespizio l'indicazione "Bologna, . veneto, n.s., XXXIX (1910), pp. 171-207; M. Maylender, Storia delle accademie d'Italia, Bologna 1926-30, II, p. 180; III, p. 299; ...
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