GHERARDI, Cristofano, detto il Doceno
Monica Grasso
Nacque a Borgo Sansepolcro nel novembre del 1508 da Guido di Francesco, a detta di Giorgio Vasari (pp. 214, 243) di famiglia nobile e agiata.
Fonte [...] del Colle. A Sansepolcro ebbe modo di conoscere anche Giambattista di Iacopo, noto come il Rosso Fiorentino, che soggiornò dove rimane aperta la questione della sua partecipazione agli affreschi del palazzo Vitelli a porta S. Egidio (Rosini). ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] Giovanni di Andorno, ma la decorazione fu poi eseguita da Giambattista Greggio (Lebole, 1978). Un ciclo di affreschi, che si svolgono sulle pareti del presbiterio e del coro della basilica dell'Assunta di Varallo, viene pagato al C. nel 1748 (Stefani ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] povera cosa; la tela della Crocefissione sulla porta principale all'intemo della facciata nella chiesa vicentina dei inediti); "geloso dell'arte sua" (Alverà), non ebbe allievi, tolto l'intagliatore in legno e pietra Giambattista Berti e, ancora ...
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DAL PONTE, Leandro, detto Bassano
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Quarto figlio di Iacopo e di Elisabetta Merzari, terzo fra quelli che sopravvissero alla prima infanzia, nacque il 10 giugno 1557 a Bassano [...] 27 apr. 1592, delle pitture esistenti in casa di Iacopo (ibid., pp. 91-100). Al D. e ai fratelli Giambattista e Gerolamo, Iacopo , 163 n. 18).
Dopo la morte di Francesco, il D. portò a termine il grande quadro con l'Incontro di papa Alessandro III col ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] iniziative promozionali portate avanti da Pio VI nei confronti della realizzazione più prestigiosa del suo mecenatismo: il radicale rinnovamento del Museo di antichità dei Vaticano, il cui catalogo in sette volumi ad opera di Giambattista ed Ennio ...
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DALL'ARZERE, Gualtiero
Alessandro Bevilacqua
Figlio del pittore padovano Battista (Rigoni, 1939, p. 40; e soprattutto Sartori, 1976, p. 78), del quale non abbiamo notizie; il cognome deriva dalla contrada [...] e non solo artisti padovani: ricordiamo la presenza di Giuseppe Porta Salviati nel palazzo Mantova Benavides e quella di Lamberto Sustris della palladiana villa Godi Malinverni a Lonedo, dove lavorarono pure Giambattista Zelotti e Giambattistadell' ...
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FLORIGERIO, Sebastiano
Caterina Furlan
Figlio di un "maistro Iacobo de Bononia", nacque probabilmente a Conegliano tra il 1500 e il 1505, come si può dedurre da un documento del 28 giugno 1523 relativo [...] esclusivamente di Pellegrino, che portò a compimento l'impresa dell'arte, XIII [1982], p. 21, fig. 12). Il F. si cimentò anche in campo ritrattistico: tuttavia l'unica opera pervenutaci, il ritratto di Raffaele Grassi (padre del pittore Giambattista ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Giovanfrancesco
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Antonio e di Orsolina Fatuli, nacque in Parma il 31 ag. 1489 (Pezzana, 1859, p. 165 n. 3). Appartenne alla nota famiglia [...] Paola (1524), che si sposò con Gabriele Zatti, e Giambattista (1528).
Discretamente documentata è l'attività dei F., scultore il padre Antonio. Le decorazioni scultoree di porte e finestre e, all'interno della chiesa, di capitelli e cornici, vennero ...
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PAMPURINO, Alessandro
Lia Bellingeri
PAMPURINO, Alessandro. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore originario di Cremona, figlio secondogenito di Francesco, maestro di muratura attivo [...] annesso alla chiesa era già stata ipotizzata nel Settecento da Giambattista Biffi ([sec. XVIII], 1989, p. 31) che della Balla nel castello di Porta Giovia (Beltrami, 1894, p. 454). Il 30 dicembre 1496 ricevette un pagamento dalla fabbriceria della ...
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MALOMBRA, Pietro
Alessandro Cosma
Nacque a Venezia nel 1556 da Bartolomeo, scrittore e "massaro" della Cancelleria ducale, e da Caterina Vasti (Ridolfi, p. 155; Palma, p. 77, n. 8). Scarse sono le notizie [...] nella bottega di Giuseppe Porta detto il Salviati.
p. 188) e con il poeta Giambattista Marino. Per quest'ultimo il M. realizzerà Padova 1979, pp. 11, 200, 240 s.; C. Ridolfi, Le maraviglie dell'arte, (1648), a cura di D. von Hadeln, II, Berlin 1924, ...
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