DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] . Ne aveva avuto una figlia - Ginevra sposa a Giambattista Colloredo di Girolamo che milita per Carlo V (è del "rompimento della pace", viene data per falsa; G. Candido, Commentarii ... d'Aquileia, Venetia 1544, f. 74;L. Da Porto, Lettere..., a ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] a conoscere ed amare i classici della letteratura, della poesia e del teatro. Come maestro di greco ebbe Francesco Porto, mentre l'astronomia e la filosofia morale gli vennero impartite da Giambattista Nicolucci, meglio noto come il Pigna. Quanto ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] della congregazione della Fabbrica di S. Pietro, supervisionò nel luglio 1550 i disegni della tomba di Paolo III, opera di Guglielmo DellaPortadella Curia e dispose, insieme con i cardinali Iacopo Puteo e Giambattista Cicada, una revisione della ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] a quelle di Gasparo Graziani, il croato che già ambasciatore dellaPorta presso la corte cesarea, una volta principe di Moldavia pagò fra Giambattista, intravedeva occasione per spalancare al proprio Ordine la missione storica della cattolicizzazione ...
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GIULINI DELLAPORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] e amicizie con esponenti della Sinistra (l'altra sua sorella sposò Giambattista Camozzi, fratello di Gabriele state edite da L. Marchetti, Milano 1858-59 nelle lettere di C.G. dellaPorta a Giuseppe Massari, in Il Risorgimento, XI (1959), pp. 63-92, ...
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GABRIEL (Gabrieli), Giannantonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia, e fu battezzato col nome di Giovanni Antonio Fernando, nella parrocchia di S. Maria Mater Domini il 27 genn. 1722 da Triffone e da Anna [...] Gianfrancesco (1713), notaio e continuatore della famiglia, e Giambattista (1717), ecclesiastico. Il padre del in età d'ani 81" mentre rincasava a tarda notte "dentro dellaporta di sua abitazione assalito da forte colpo centrale finì di vivere in ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] Giambattista Clerici, poi allontanati perché il G. non giudicò soddisfacente il loro operato, avvalorando in questo modo la competenza architettonica che gli è attribuita. Il G. si affidò quindi al casalasco Giacomo Antonio DellaPorta, ritenuto ...
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D'ANDREA, Gennaro
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Napoli da Diego (fratello di Onofrio), discendente da una nobile famiglia di origine francese, stabilitasi nel Napoletano nel XIII sec., e da Lucrezia [...] della Royal Society e dell'Accademia del Cimento - in cui la tradizione dello sperimentalismo (da DellaPorta Uomini di spada, di chiesa, di toga, di studio ai tempi di Giambattista Vico, Milano 1942, ad Indicem; R. Colapietra, Vita pubblica e classi ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] il C. aveva fatto sua, inserendola nel proprio complesso quadro teoretico (La filosofia di Giambattista Vico è dell'11). Nel Goethe, di cui non va dimenticata la portata polemica dato che fu scritto in anni di ostilità per la Germania, a ribadire l ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] di Malines o in un G. B. Somis, era portata su una linea di giurisdizionalismo confessionista a ribadire per lo Stato , "in arbitrio del principe i valori delle cose ovvero i segni di quei valori" (Giambattista Bogino,in I Filopatridi,p. 22), e ...
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