Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] di opera enciclopedica di questo tipo è la Magia naturalis di Giambattista Della Porta (1535 ca.-1615) ‒ pubblicata per la prima filosofico e scientifico, ossia i Greci. Alessandro Benedetti (1440-1511), uno dei rappresentanti dell'umanesimo ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] Contemporaneamente i medici, come per es. Alessandro Benedetti, autore di Anatomiae sive historiae corporis humani libri vede la nascita dell'anatomia patologica con l'opera di Giambattista Morgagni. Il suo De sedibus et causis morborum, pubblicato ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] un parallelo tra sintomatologia clinica e lesione anatomica. Alessandro Benedetti (1450 ca.-1522) nell'opera Singulis corporis morbis a patologia e in clinica grazie all'opera del forlivese Giambattista Morgagni (1682-1771), autore del De sedibus et ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] il 1478, discepolo di Alessandro Achillini, Pietro Trampolin, Alessandro Benedetti e Pietro Pomponazzi, studiò e si addottorò a Padova nel , Gian Matteo Giberti, Marcantonio Flaminio e Giambattista Ramusio; fece parte sia dell’Accademia gibertina ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] dell'aristocrazia romana come il principe spoletino N. Benedetti duca di Ferentillo, il cardinale Rezzonico e veneto, XXVI (1940), pp. 133-161; L'opera scientifica di Giambattista Brocchi. Atti del Convegno di Bassano del Grappa… 1985, Vicenza 1987, ...
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BORSIERI DE KANILFELD, Giambattista
Paolo Casini-Ugo Baldini
Nacque a Civezzano (Trento) il 18 febbr. 1725 da Francesco, di antica nobiltà trentina, e da Maddalena Pellegrini. Ebbe infanzia travagliata: [...] cause del colore dei Negri. Nei suoi interessi numismatici fu agevolato anche da amici, con alcuni dei quali, come i dottori Benedetti e Dall'Arme e il filosofo Antonio Bucci, amava conversare nelle parentesi di riposo. Il Testi ritenne che da queste ...
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BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] , ricevette i lusinghieri riconoscimenti di G. Ancina, di Giambattista Giraldi Cinzio, di Rodomonte Germonio, nel suo Carmen de acqua maggiore della terra, e il matematico Giovanbattista Benedetti, che sulla scorta delle dimostrazioni di Alessandro ...
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CODRONCHI, Giovan Battista
Carlo Colombero
Nacque a Imola il 27 ag. 1547 da Alessandro e Camilla Maltachetti. Compì i primi studi nella città natale, poi si recò a Bologna a studiare medicina, laureandosi [...] i cui effetti possono essere combattuti con certi medicinali, benedetti e utilizzati con spirito di devozione. Il trattato si C. aveva sposato Irene Teodosi, figlia del medico Giambattista, professore all'università di Bologna; dal matrimonio erano ...
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