PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] conquistato dall’abilità oratoria di Pallavicino il quale, «quanto a frate […] era ilmaggior ribaldo che fussi al mondo», cui divenne il confessore. Nella quaresima del 1540 predicò a Roma nella chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli, ma il 27 maggio ...
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BONSI, Giovanni
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1560, da Domenico, senatore di Firenze, e da Costanza Vettori. Dopo avere studiato diritto a Padova, dove conseguì il dottorato in utroque iure, [...] primi anni del suo vescovato fu l'ingresso dei gesuiti a Béziers. Il 4 maggio 1599 fu stipulato un contratto tra i consoli e i della maggior parte del suo vescovato dai vicari generali Giacomo Catastini, Guillaume Fabry e Fulcrand de Barrès. Giacomo ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] , che suggeriva la consueta via, dichiarare cioè di cedere alla forza maggiore rivendicando contemporaneamente i propri diritti come imprescrittibili. Si rivolse anche a Pio IX, ricevendo il 6 maggio 1858 una piena approvazione per la lotta contro le ...
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BOSIO, Giacomo
Gaspare De Caro
Nacque a Chivasso da Gian Bartolomeo nell'anno 1544, in una famiglia che aveva già dato numerosi cavalieri all'Ordine gerosolimitano. Chiamato giovanissimo a Roma dallo [...] colmare questa lacuna, ma Guglielmo di Cahors, Giacomo di Borbone, Giacomo Fontana, Nicola Durand de Villegagnon si erano e degli ordinamenti dell'Ordine: ma il B. aveva maggiori ambizioni che il fratello soddisfece ottenendogli le copie dei più ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] Benedetto, sia più tardi, nel 1229, nell'elezione di Giacomo di Corrado.
Dal 1213 la documentazione lo ricorda come priore la sua presenza è documentata presso il patriarca di Aquileia. In cerca di maggiore sicurezza il F. sarebbe poi fuggito dal ...
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PALLAVICINO, Lazzaro Opizio
Silvano Giordano
PALLAVICINO (Pallavicini), Lazzaro Opizio. – Nacque a Genova il 30 ottobre 1719 da Paolo Girolamo, senatore della Repubblica di Genova, e da Giovanna di [...] il dottorato in utroque iure ottenuto alla Sapienza. Dal Ruolo pontificio del 1° settembre 1740 risulta abbreviatore di parco maggiore per giungere a Madrid il 2 luglio, accolto dal cardinale Giacomo Spinola, suo predecessore. Il giorno seguente i due ...
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CONTI (de Comite, de Comitibus), Ildebrandino
Benjamin G. Kohl
Della nobile famiglia dei Conti di Segni nacque a Valmontone, nel Lazio meridionale, probabilmente all'inizio dell'ultimo quarto del sec. [...] nel 1301, il fratello maggiore del C., Giovanni, ereditò i beni principali a Valmontone; il C., già of Petrarch, Cambridge, Mass., 1955, ad Indicem;A. Rigon, S. Giacomo di Monselice nel Medio Evo (secc. XII-XV). Ospedale. monastero collegiata ...
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FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] -1686); S. Giacomo degli Spagnoli (1688); cappella Paolina (Borghese) a S. Maria Maggiore (1689-1692); .; Storia degli intrighi galanti della regina di Svezia e della sua corte durante il di lei soggiorno a Roma, a cura di J. Bignami Odier-G. Morelli ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] nella cappella Cesi in S. Maria Maggiore. Al 1638 c. (Ontini, 1952, p. 43) risalgono Il miracolo di s. Domenico e le Santo, provvisore e sindaco deputato.
Datato 1652 è il Ritratto di don Giacomo di Barthos della Galleria nazionale d'arte antica di ...
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DONADEI (de Donadeis de Rodio, de castro Rodii), Giacomo (Iacopo)
Michele Franceschini
Nacque da una famiglia aquilana, originaria del castello di Roio, verso la metà del sec. XIV. Avviato alla carriera [...] dell'elezione (31 ag. 1391), colloca tra Berardo da Teramo e il D. un certo Giovanni, mentre data all'11 nov. 1391 la opposizione dei Bagnesi. Le reliquie vennero deposte sotto l'altare maggiore, che lo stesso D. aveva arricchito ed ornato con un ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...