Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] quella falsa e adulterata dalla Chiesa romana. Un altro eretico, Giacomo Auterii, precisa che la prima conservava la littera lasciata da esse ecclesia Dei84.
Solo il riferimento esclusivo alla povertà e la maggiore semplicità sembrano distinguere tale ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] che proprio su di esso poggiasse ilmaggior peso pastorale delle diocesi e il rapporto con la società. Di fronte G. Lercaro, Per la forza dello Spirito. Discorsi conciliari del card. Giacomo Lercaro, Bologna 1984, pp. 65-70.
10 Ricavo i dati da ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] dei modelli pastorali, della cura animarum. Il ruolo del parroco viene maggiormente letto nell’ottica del buon pastore che 1968.
9 G. Battelli, Un pastore tra fede e ideologia. Giacomo M. Radini Tedeschi 1857-1914, Genova 1988.
10 Una sintesi della ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] scarsamente capace di realizzare quello che è l’obbiettivo maggiore per il papa, il contenimento del comunismo21. Ma non si tratta solo del Nella Curia Ronca aveva l’appoggio di padre Giacomo Martegani, il direttore de «La Civiltà cattolica» dei ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] . Di per certo in questo gruppo di padri conciliari la personalità che nel tempo ebbe ilmaggior impatto nella cultura siriaca fu Giacomo di Nisibi, assurto a modello nella diffusione della forma episcopale come struttura portante della comunità ...
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GIACOMO da Oleggio
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Oleggio, presso Novara, il 5 ott. 1672 da Giacomo Negri e da Giacomina Bellini.
I Negri erano, già sul finire del secolo XV, famiglia "delle più [...] come longa manus degli odiati Portoghesi. Ilmaggior successo dei missionari, la conversione del negus Pietroburgo.
La drammatica esperienza segnò una svolta nella vita di Giacomo. Pietro I si dimostrò infatti assai interessato ai suoi racconti ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] % della forza-lavoro è occupata nei servizi) ed è ilmaggiore centro politico-amministrativo e culturale di Israele.
Considerata ‘città fortificazioni asmodee ed erodiane. La cattedrale di S. Giacomo mantiene l’impianto dell’11° secolo.
Fuori le mura ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] il rinnovamento edilizio si estende a tutta la città (Ponte Sisto, S. Maria del Popolo, S. Maria dell’Anima, S. Giacomo Doria sul Corso (G. Valvassori). Benedetto XIV promuove il rifacimento di S. Maria Maggiore (F. Fuga), di S. Croce (D. Gregorini ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] il centurione Cornelio (Atti 11). Nel 42 il re Agrippa I di Giudea, che aveva avuto il trono da Caligola, perseguita i cristiani facendo decapitare l'apostolo Giacomo più diffusi in Occidente, dove è maggiore l'importanza di P. come fondatore della ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] Trapani, ora in S. Maria del Gesù ma commissionata da Giacomo Staiti verso il 1475 per la chiesetta francescana di S. Maria la Greca; attribuibili probabilmente al figlio Luca Bartolomeo, divenuto ilmaggiore e più fedele collaboratore del D., aiutato ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...