CATALANI, Alfredo
Sergio Martinotti
Nacque a Lucca il 19 giugno 1854 da Eugenio e da Giuseppina Picconi.
Il padre, buon pianista e compositore, allievo di Giovanni Pacini, si era dedicato all'insegnamento [...] di Fortunato Magi, zio di Giacomo Puccini e condiscepolo del padre, che sottopose il dotato alunno a una disciplina sinfonici) per orchestra: la prima "romantica" in si maggiore intitolata Il Mattino, la seconda "descrittiva" in do minore che ha ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] ; 6 quartetti a due clavicembali; sonata in re maggiore per cembalo e violino (1771); 4 sonate per al 1830. Molto apprezzato come didatta, il suo metodo di canto venne pubblicato a Tolosa nel 1842.
Giacomo morì dopo il 1846 (Magri, p. 68).
Fonti ...
Leggi Tutto
PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] 1797). In genere, furono le opere buffe a riscuotere ilmaggior successo.
Nel marzo 1797 Paer fu nominato dal duca di 26 maggio 1803) e Leonoraossia L’amor coniugale («fatto storico», Giacomo Cinti; 3 ottobre 1804).
Quest’ultima precedette di un anno ...
Leggi Tutto
ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] nel 1966 I Capuleti e i Montecchi con Luciano Pavarotti, Giacomo Aragall e Renata Scotto (portati anche in tournée al Festival applausi. E tra gli esiti maggiori in ambito operistico si debbono menzionare almeno Il flauto magico dato a Reggio nell ...
Leggi Tutto
CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] vengono a galla. Questa alternanza mi interessa. La maggiore evidenza è legata alla scelta del diatonismo, che per lettera indirizzata a Giacomo Manzoni il 4 settembre 1977, Clementi ebbe a dire: «Se nella mia musica mancano il teatralismo, l’ ...
Leggi Tutto
LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] dall'epoca delle sue dimissioni da S. Maria Maggioreil L. avesse intravisto la possibilità di ottenere un S. Petronio, musicista, nonché zio e insegnante del noto musicista Giacomo Antonio Perti; la seconda, la raccolta Cantate e canzonette a voce ...
Leggi Tutto
CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] sesto e ultimo figlio, nacque Giacomo. Dagli atti di battesimo dei figli il nome di Amico risulta sempre A. Melani, sui quali il C. doveva vantare maggiore fama e prestigio. A questo riguardo giova ricordare che il suo oratorio Iephte venne incluso ...
Leggi Tutto
LEO, Leonardo de (di)
Luisa Cosi
Nacque a San Vito degli Schiavi (l'odierna San Vito dei Normanni, nel Brindisino) il 5 ag. 1694, secondogenito di Corrado e di Rosabetta (Elisabetta) Pinto. Rimasto orfano [...] parrocchia di S. Giuseppe Maggiore. Allievo di N. Fago e, per il canto, di A. Basso, il L. è stato anche ritenuto des Violinspiels, Berlin 1923, pp. 239-241; S. Di Giacomo, I quattro antichi conservatori musicali di Napoli, I, Palermo 1924, ...
Leggi Tutto
GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] il musicista mostrò sempre una predilezione per la musica sacra, e il suo repertorio beethoveniano incluse la Messa in Do maggiore Sinfonie di Felix Mendelssohn, al rifiuto di dirigere Giacomo Puccini e Arnold Schönberg, alle rare esecuzioni di ...
Leggi Tutto
GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] e ai nipoti Giacomo e Giovanni; viene avvalorata pertanto l'ipotesi - già sostenuta dai biografi - che il G. si fosse recò inoltre alla produzione di musica profana, cui deve la sua maggior fama, alle diverse raccolte di madrigali a 3, 4, 5 ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...