CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] elaborazioni.
Ilmaggior successo incontrato dal volume delle Poesie rispetto ai Levia Gravia, il fervore di da una parte le grandi odi celebrative (Piemonte, Bicocca di San Giacomo, Cadore, Alla città di Ferrara, La chiesa di Polenta), di ...
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CIELO d'Alcamo
Niccolò Mineo
La prima notizia di un poeta di nome "Cielo" proviene dall'umanista Angelo Colocci, che, non sappiamo' in base a quali testimonianze, a lui assegna la paternità del famoso [...] imposto il collegamento con le costituzioni di Melfi del 1231, contro il Vigo, che aveva tentato di dimostrarne la maggiore antichità Poscritta del 1953, pp. 121 ss.); L. Di Benedetto, Da Giacomo da Lentino a F. Petrarca, Napoli 1949, pp. 3-22; V ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] la teologia. Tali riflessioni si svilupparono con maggiore intensità a Parigi verso il 1270, quando si affermò la grammatica speculativa e divenne lettore del suo ordine; Tommaso ha ascoltato Giacomo da Vitry, si è formato con Alberto Magno ed è ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] come in quelli di Burne-Jones e di Leighton (il cui Flaming June è un esempio cospicuo) va messa dell'epoca di Elisabetta e di Giacomo I, gl'Italiani ‟di rado o [...] ché essa mantiene un tono di maggiore ingenuità, di persuasione pratica che la ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] suoi amici; uno di questi, l’avvocato giacobino Giacomo Breganze, in una lettera dell’8 dicembre 1814 speranza viene per un meglio avvenire, ciò serve per maggiormente fargli sentire il peso di una nuova sventura che deve sopragiungere. Ecco ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] ott. 1525 è il rinnovo, a compenso maggiorato, dell’incarico come Giacomo I conosce un vero e proprio mito del Fiorentino. R. Daborne scrive una commedia su Machiavel and the Devil (1613). J. Donne rappresenta un dibattito all’inferno tra il ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] luglio del 1426 nacque il suo primo figlio, a cui fu dato il nome di Giovanni Mario Giacomo; avrebbe poi avuto - opera - dalla quale il F. sperava di ricavare la gloria maggiore presso i posteri - si fermò a cinque libri, composti entro il 1454-55, e ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] essere un aperto partigiano della Riforma; quando il cardinale Giacomo Sadoleto dovette imporre, a nome del pontefice, di tempo e d'azione che il C. deriva dal testo aristotelico: oltre a permettere una maggiore coerenza della favola, quindi una più ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] . Forse aiutato dai fratelli maggiori Adriano e Policarpo, il B. si trasferì in seguito all'università di Padova, dove frequentò la casa del marchese Giacomo Malatesta, l'avventuroso condottiero, e conobbe il bailo Giacomo Soranzo reduce nell'83 da ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] vicende politiche del ducato. Giunto a Ferrara, dedicò a Giacomo Trotti, esponente di primo piano dell'amministrazione comunale e alcune delle personalità di maggior spicco della storia contemporanea. Seppure il confronto con il Machiavelli è d' ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...