NOME (fr. nom; sp. nombre; ted. Name; ingl. noun)
Giacomo DEVOTO
Giancarlo FRE'
Nicola Turchi
Categoria di parole che indicano una cosa o una qualità; una delle due categorie di parole fornite di semantema [...] Bologna e come città; si hanno gli aggettivi pio e maggiore che diventano nomi proprî nel caso di Ludovico il Pio e del Monte Maggiore.
All'interno dei nomi comuni si può distinguere il valore statico e dinamico; nomi statici e dinamici possono avere ...
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VENEZIAN
. Famiglia di patrioti triestini. Giacomo, laureatosi in legge a Pisa, partecipò alla difesa di Roma nel 1849. Ferito mortalmente il 22 giugno nell'attacco contro Villa Barberini, morì la mattina [...] cultura e d'arte, opere di rinascita sociale e politica.
Giacomo, cugino del precedente, nacque a Trieste nel 1861. Svolse . Promosso maggiore, e ferito leggermente, volle tornare in prima linea. Durante un attacco sul Carso fu ucciso il 20 novembre ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] il parlamento dovette essere riconvocato. Quando il suo successore e fratello, Giacomo II, tentò di introdurre grandi cambiamenti ignorando il parlamento, il sistema andò semplicemente in pezzi.
Il la stragrande maggioranza dei pensatori il progresso, ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] stato stabilito dal trattato di Anagni, Bianca d'Angiò sposò il 10 nov. 1295 Giacomo II d'Aragona.
L'anno seguente, in assenza di quali i sovrani angioini l'avevano beneficato, passarono per la maggior parte a donazioni pie.
B. aveva sposato in prime ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] suddita di Venezia, a maggior ragione la città marciana dovrebbe campeggiarvi. Misera cosa il Catalogo [...] degli scrittori veneziani (Bologna 1605) dell'eremitano agostiniano nativo di Sarnico nel Bergamasco Giacomo Alberici; smilza e piatta ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] 2 volumi, con la sua Storia [...] di Venezia (Venezia 1751), il patrizio Giacomo Diedo (10). E nella ristampa, in 7 volumi, veneziana del metodi e con assiduo impegno" ai "modi di trarre" il "maggior frutto possibile" dal suolo. Non più - così un ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] (182), Rizzolino Azzoni, Guecellone da Fossalta (183), Giacomo Rover (184)). La minore nobiltà rurale invece talvolta 1367 di Gian Maria Varanini, Alle origini del patriziato: il consiglio maggiore di Verona al tempo di Cansignorio nel 1367, in Gli ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] 1866, una serie di elementi di maggior complessità rispetto al quadro regionale.
Certo, il risultato dei moderati fu anche a Qui si profilò la possibilità di sostenere la candidatura di Giacomo Collotta, di famiglia veneziana, già eletto nel '66 e ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] : nel giro di pochi mesi, tra il 1465 e il 1466, ilmaggior consiglio passò da una posizione di relativa ibid., b. 92, nr. 343); Matteo Fedeli (ibid., b. 92, nr. 409); Giacomo Antonio Zonca (ibid., b. 93, nr. 468); Iacopo Bonfiglio (ibid., b. 93, nr ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] di Venezia nel corso del Settecento: ilmaggior consiglio che il 12 maggio 1797, in apparenza per aristocratico della Repubblica di Venezia per l'anno 1756 di Giacomo Nani, uomo di punta del "discorso eterodosso sulla politica marciana ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...