BALDOVINI, Iacopo (Iacobus Balduini o de Balduino, in cui Balduinus è il nome del padre, che, però, è già in funzione determinativa di cognome nelle fonti relative al B.)
Roberto Abbondanza
Glossatore [...] conoscere un Bartolomeo e un Enrico figli di Francesco di Giacomo B., che abitavano una casa vicino a S. Barbanziano: cui paternità viene attribuita, con qualche maggior fondamento rispetto ad altri (Bagarotto, Bartolo, il B. appunto), a un Iacopo di ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] il suo significativo commento ("i tempi sono maturi a cose maggiori"), il passaggio obbligato verso il 186, 192); Id., Giacomo Giovannetti consigliere di Carlo Alberto attraverso il suo carteggio con Luigi Cibrario, in Il Risorgimento italiano, s. 3, ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] consiglieri D., Filippo Sylvestre, Gian Giacomo Martis, Girolamo Aleu.
Il D. fu il compilatore delle Constituciones: egli si ispirò Tapia, Mastrillo, Borrello, etc.). Il D., che è stato considerato "uno dei maggiori giuristi sardi d'ogni tempo" ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] e umani di tale tematica, che lo inducono a maggiore sottigliezza nell’indagine e flessibilità nel proporre soluzioni.
Così, , sulla base del quale nel 1655 l’illustre nipote, il filosofo Giacomo Zabarella, curerà a Padova un’edizione a stampa.
L ...
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MASCARDI, Giacomo
Saverio Franchi
– Nacque nel 1567 circa a Bormio, nell’alta Valtellina, da Vitale; il nome della madre non è noto.
L’origine è confermata da numerosi documenti d’archivio; una nascita [...] nel corso degli anni. Morto Ruffinelli, il M. passò a un’azienda di maggiore importanza, forse la Tipografia apostolica Vaticana ( la specializzazione nella produzione di libri di musica. Giacomo morì a Roma il 3 nov. 1722 e con lui si concluse ...
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GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] nipote di Battista Bentivoglio; Cassandra nata nel 1392 e moglie di Giacomo Ghisilieri nel 1412; Taddea, nata nel 1394 e moglie di il nuovo regime il G. era in forte sintonia e nei cinque anni seguenti occupò man mano incarichi di sempre maggiore ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] per la traslazione di Giacomo Arrigoni a Trieste e definitivamente conferitagli il 15 marzo 1419.
Le 83, 92, 97, 105, 315, 320; E. Canobbio, Il capitolo della cattedrale di S. Maria Maggiore di Como (secc. XIV-XV), in Capitoli cattedrali, Verona 2004 ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] altri quattro figli: Angela, Bernardino, Giacoma e infine ancora una femmina cui venne dato il nome della primogenita (vv. 44- potevano avere facile accesso al sapere profuso nell'opera maggiore, ridotta in ordine alfabetico.
Intanto l'interesse per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] modello ideale scelse invece Giacomo Venezian (Cicu 1947, p. 106).
Nel 1902 vinse il concorso per la maggiore, e poi Mario Allara.
All'inizio del secolo Messina frequentò «gli ambienti ove il riformismo dell’età giolittiana avrebbe dovuto dare il ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] 1577).
Grazie all’interessamento di un collega, il bresciano Giacomo Chiziola, il M. ottenne un incarico quale docente di consilium 948).
Ormai ultrasettantenne, avviato stabilmente il figlio maggiore Giovanni Matteo alla carriera pubblica, prima come ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...