GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] , Cinisello Balsamo 1997, pp. 25 s.), forse provenienti da S. Giacomo a Camerino, annesso a S. Maria in Via, ove nel 1925 il polittico di S. Vito a Recanati, probabilmente additato dal committente ed esattamente ricalcato negli scomparti maggiori ...
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GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] metà del Duecento.
Non conosciamo la data di morte di Giacomo.
Durante il lungo periodo trascorso a Milano G. compose lo Stimulus spesso attribuito anch'esso a s. Bonaventura, conobbe maggiore diffusione ed è tramandato in due diverse redazioni. In ...
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GIACOMO da Oleggio
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Oleggio, presso Novara, il 5 ott. 1672 da Giacomo Negri e da Giacomina Bellini.
I Negri erano, già sul finire del secolo XV, famiglia "delle più [...] come longa manus degli odiati Portoghesi. Ilmaggior successo dei missionari, la conversione del negus Pietroburgo.
La drammatica esperienza segnò una svolta nella vita di Giacomo. Pietro I si dimostrò infatti assai interessato ai suoi racconti ...
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GIACOMO di Guerrino di Tondo
Antonella Capitaniio
di T Non si conosce la data di nascita di questo orafo e smaltista senese documentato dal 1348 al 1362 e morto prima del marzo 1376, alla quale data [...] Siena, attestato nei documenti dal 1322 al 1340 e quindi sensibilmente maggiore d'età rispetto a Giacomo. Tale connessione di parentela è ulteriormente confortata da almeno altri tre dati: il ripetersi del nome dell'avo di G. nel nome del supponibile ...
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GIACOMO da Piacenza (Iacopo Piacentino)
Marino Zabbia
Nacque a Piacenza probabilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo da un non meglio identificato Giovanni il cui nome si ricava dalla presenza [...] divenne notaio ducale. Nel 1319 ilMaggior Consiglio deliberava di impiegarlo nella Curia maggiore con un salario adeguato al mantenimento , Castellano da Bassano, Rafaino Caresini e, appunto, Giacomo da Piacenza.
Lo scritto è introdotto da un denso ...
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GIACOMO da Città di Castello, detto Beato Giacomo
Cristina Ranucci
Figlio di Pietro, nacque a Città di Castello nella prima metà del XIII secolo (o anteriormente, se si accetta la notizia riportata [...] a Città di Castello. All'inizio del XVIII secolo il pulpito, ormai in precario stato di conservazione, venne smontato da Iacobilli (1656), ritiene eseguito da G. anche l'altare maggiore della chiesa di S. Francesco, monumento nel quale fino al 1620 ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] progetto di legge che portava il nome del sottosegretario alla presidenza del Consiglio Giacomo Acerbo. Disillusi i liberali, una loro linea di politica europea e pur costituendo ilmaggior punto di riferimento dell'Italia nella trattativa, la loro ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] una diversa edizione nel 1916.
Nel 1892, con S. Di Giacomo, il C. dava vita alla rivista Napoli nobilissima, che uscirà fino cui scrisse, dopo l'Estetica, le sue maggiori opere filosofiche che delineano il suo sistema di "Filosofia dello Spirito". Nel ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] fretum... (Messanae 1595) infarcito di vituperi contro il C.; e in questo è ilmaggiore dei fratelli del C. ad esprimere, a escatologiche di "clerici et religiosi", che il nunzio Giacomo Aldobrandini definisce "selvaggi o coniugati", riconoscentisi ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] i promotori, con il B., il Perticari, Girolamo Amati, il Nardi, il Bignardi, Giacomo Turchi, Lorenzo Vallicelli, consigliere Koelle, tutti a Roma in qualità di diplomatici. Ma ilmaggior numero, a partire dal quarto decennio del secolo, è soprattutto ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...