PASSEROTTI, Tiburzio
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Tiburzio. – Figlio primogenito del celebre pittore Bartolomeo e di Imperia Toselli, nacque a Bologna nel 1553 e fu battezzato l’8 giugno [...] , 1678, 1841, p. 189). Gli esordi di Tiburzio si riconoscono nella pala Loiani con il Martirio di S. Caterina per la chiesa agostiniana di S. GiacomoMaggiore, uno dei cantieri più prestigiosi del Cinquecento bolognese. Firmata e datata 1577, la pala ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] Pompeo Colonna nella chiesa di S. Pietro a Maiella, realizzati tra il 1727 e il 1728, epoca in cui, secondo la polizza di pagamento che ne maggiore della chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo di Napoli – arredo del 1757 del marmoraio Giacomo Massotti ...
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LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] 1796). Gli affreschi collocati nella cappella maggiore raffigurano Dio Padre benedicente tra due Il L. morì prima del 23 genn. 1505, data in cui il figlio Bernardino, scrivendo il suo testamento si definisce "M( Bernardino figlio del fu M( Giacomo ...
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DEODATO di Orlando (D. Orlandi)
Giovanna Damiani
Pittore lucchese ma largamente operoso anche a Pisa, noto per alcuni dipinti firmati e datati cui si accompagna un certo numero di documenti. La prima [...] questi affreschi dai prototipi romani e assisiati costituisce il momento di maggiore e più impegnativa adesione di D. alla il Bambino fiancheggiata dai santi Domenico, Giacomo, Pietro e Paolo rappresenta insieme al Crocifisso di San Miniato il ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] Banchi, ove la collaborazione tra il G., Torricelli e Guidotti si manifesta in una maggiore regolarità planimetrica. La prospettiva centrale un disegno acquerellato datato 1766 e firmato da Giacomo Brusco. L'incisione verrà più volte riprodotta ad ...
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PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] e S. Lorenzo) in legno dipinto un tempo sull’altare maggiore della cappella della villa Correr a Rorai Piccolo di Porcia e n.s., 2012, n. 132, pp. 125-138; M. De Grassi, Il crocifisso ligneo della chiesa di S. Gaetano in Padova, in L’uomo della Croce ...
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COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] nella cappella Cesi in S. Maria Maggiore. Al 1638 c. (Ontini, 1952, p. 43) risalgono Il miracolo di s. Domenico e le Santo, provvisore e sindaco deputato.
Datato 1652 è il Ritratto di don Giacomo di Barthos della Galleria nazionale d'arte antica di ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] . 114), il Garofalo e Gerolamo da Carpi; con questi pittori, e con B. Pupini da Bologna e Giacomo da Faenza, eseguita negli anni Sessanta, quando il giovane Sebastiano iniziava ad esercitare un'influenza sempre maggiore sul lavoro del padre (Bentini, ...
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FIDANI, Orazio
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nella parrocchia di S. Frediano, il 10 luglio 1606, da Matteo di Domenico e da Bernardina di Filippo Amadori (Innocenti, 1983, p. 42).
II Baldinucci [...] accentuazione, erano proprie pure alla maggior parte dei pittori fiorentini del Seicento.
Nel 1630 il F. firmò per la chiesa di firmato e datato 1646, e il quadro con I ss. Michele Arcangelo, Giacomo, Stefano e Domenico, che il F. eseguì nel 1647 per ...
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LIPPARINI, Ludovico
Francesca Franco
Nacque a Bologna il 17 febbr. 1800 da Giuseppe e da Francesca Tarin. Trasferitosi a Venezia sin dal 1817, iniziò a studiare con L. Cozza e si perfezionò all'Accademia [...] maggiore dell'Esercito austriaco di stanza nella città. Tornato a Venezia nello stesso 1822, sulla scorta della lezione matteiniana approfondì il , che, lodato dallo stesso cardinale Giacomo Giustiniani, decretò il successo del pittore, tanto che in ...
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delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...