CAMPANO, Giovanni Antonio (Giannantonio)
Frank Rutger Hausmann
Nacque nel 1429, probabilmente il 27 febbraio, a Cavelli presso Galluccio (in provincia di Caserta) da una famiglia di modestissime condizioni [...] il C. ne avesse altri due, di nome Antonio e Giacomo. Il C. fu spesso confuso con Antonio Settimuleio Campano, detto anche il di una biografia del C.: a differenza di umanisti di maggiore rilievo, la sua opera era a disposizione del pubblico in ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] della Chiesa, raggiungendo con ilmaggiore, Giovan Battista, nato a Sestri il 26 ott. 1755, la Pásztor, La segreteria di Stato e il suo archivio 1814-1833, I-II, Stuttgart 1983, ad ind.; A. Giuliano, Giacomo Leopardi e la Restaurazione, Napoli 1994 ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] in questi anni gli altri figli: Adriano (12 marzo 1651), Giacomoil futuro pittore, Anna Antonia (26 marzo 1656). Di Adriano e Teresa e Giacomo, sia da soli sia associati, quasi che l'anziano padre avesse voluto lasciare maggiori opportunità di ...
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PAGLIARA, Gualtiero di
Berardo Pio
PAGLIARA (de Palearia), Gualtiero di. – Nacque presumibilmente poco dopo la metà del XII secolo, da un esponente, del quale ignoriamo il nome, di un ramo della dinastia [...] ad affiancare la reggenza del pontefice in attesa della maggiore età del piccolo Federico. Morta l’imperatrice, piccolo esercito di mercenari guidato da un suo cugino, il mareschalcus Giacomo. Il 21 luglio le truppe del cancelliere e del papa ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] i maggiori rappresentanti del clero affidarono al cardinale di Preneste l'incarico di eleggere il nuovo presule, promettendo che avrebbe accettato la sua decisione. Giacomo da Pecorara elesse allora vescovo il confratello E., che fu consacrato il 12 ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] , Perusiae". A Roma il suo esibito curialismo ricevette ilmaggior frutto: "conosciuto - scrive ancora il Contarini - padre di Giacomo, il papa decise diversamente e la "nominatione" cadde sul Ciera.
Diffidente il Senato s'affrettò a scrivere, il ...
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CAGNOLI, Barnaba (Barnaba da Vercelli)
Anna Morisi
Nato a Vercelli, forse intorno al 1262 (D. A. Mortier, III, p. 72 n. 2), entrò nell'Ordine domenicano in età matura, già con il titolo di "doctor iuris [...] S. Giacomo, il 10 genn. 1332, il giorno di s. Paolo Eremita, come risulta dalla lettera che il priore Romae-Stungardiae 1897, pp. 106-111; G. Odetto, La Cronaca maggiore dell'Ordine domenicano di Galvano Fiamma, in Archivum fratrum praedicatorum, X( ...
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DE APIBUS (De Apiis, De Avo, Delle Api), Iacopo Domenico, detto Crotto da Bergamo
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Bergamo intorno al 1300 dal magister Lorenzo Domenico e da una Caracosa, di [...] fratello del famoso predicatore domenicano Venturino, ma è incerto chi dei due fosse ilmaggiore: vero è che nel testamento il padre lo lasciò erede universale raccomandandogli il fratello, cui legava solo una rendita annua di 6 soldi imperiali, ma d ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] A possibile che E. sia entrato in contatto con Roberto d'Angiò tramite Giacomo da Viterbo, confratello di E. e suo ex allievo, che dal 1302 una pura ripetizione delle opere maggiori. In particolare, il confronto con il commento a Sent., I sui ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] Simmaco che un secolo prima aveva capeggiato il Senato, in grande maggioranza ancora pagano, nel chiedere all'imperatore che elevati dubbi, e che si pensò dover essere attribuite a Giacomo Veneto, l'attribuzione è basata su analisi linguistiche, su ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...