NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] venne armata una flotta affidata al vescovo di Ragusa Giacomo da Recanati. A Roma si continuava a discutere sull S. Paolo, S. Giovanni in Laterano e S. Maria Maggiore. Il documento ripercorreva quindi integralmente le bolle d'indizione di Clemente VI ...
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Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] Lombardi e Virginio Rotondi dell’aprile del 1951 sul tema «maggiorareil governo di Roma sui vescovi» ritorna la questione. Pio XII e interviene più volte sulla Dc e su Moro48. Giacomo Lercaro si fa interprete dello stile pastorale di Giovanni XXIII, ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] non avevano trovato sbocco nella maturità. La Silvia di Giacomo Leopardi, era morta a ventuno anni senza conoscere le necessarie perché la donna aveva già raggiunto, con il cristianesimo, la maggiore libertà possibile24.
Nel giro di pochi anni la ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] de «L’Osservatore romano» – e del cardinale Giacomo Lercaro che, confidando proprio sull’appoggio dell’allora pontefice dei conti, sebbene rimanga la principale voce del maggior partito italiano, il quotidiano non riesce tuttavia a superare i limiti ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] accanto a Ferrari, si poneva il vescovo di Bergamo, il piacentino Giacomo Radini Tedeschi, di estrazione modernismo, successore di Toniolo alla cattedra di economia sociale del Seminario maggiore di Milano e vescovo a Crema dal 191588. Egli, che ...
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Le riviste cattoliche/2: il primo Novecento
Sergio Apruzzese
Crisi modernista e risveglio religioso
Luogo di formazione e di confronto, la rivista fu il canale principale attraverso il quale passarono [...] il perno attorno al quale far ruotare in chiave antigentiliana la cultura italiana durante gli anni del regime fascista ma con una maggiore , nr. monografico, maggio-agosto 2003.
31 Su don Giacomo Margotti cfr. A. Majo, La stampa cattolica italiana, ...
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Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] riduzione dell’azione pastorale. Il primo censimento nazionale del 1861 mostrava che la maggior parte dei religiosi viveva attenti storici della Chiesa e delle congregazioni religiose – Giacomo Martina13 e Giancarlo Rocca – si può constatare che ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] , laici, insegnanti), assicurando una maggiore apertura e coordinando il lavoro biblico scientifico italiano. È Paoline promossa dal fondatore don Giacomo Alberione che auspicava, nelle edizioni della Bibbia, il carattere pastorale e un commento ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] sulla sua ricezione, legati in particolare ai nomi di Giacomo Martina e soprattutto di Francesco Traniello. Era questo pieno con la partecipazione di tutti i maggiori specialisti79. In terzo luogo va notato il graduale emergere, all’interno di questa ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] quindi soltanto un intervento dell’arcivescovo di Bologna, Giacomo Lercaro, pronunciato in occasione di un convegno su La ’arcivescovo di Bari, Nicodemo, la cui maggiore preoccupazione era soprattutto per il delicato crinale dei rapporti fra fedeli e ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...