CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] per il metro o per il ritmo che l'autore ha ritenuto di adottare per raggiungere una maggiore efficacia. Per il C Memorie della vita di G. Carducci del 1903, uscirono La vita di Giacomo Leopardi (Firenze 1905), e postuma La vita di Ugo Foscolo (ibid. ...
Leggi Tutto
DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] cui dichiarava fedeltà al regime, all'ambasciatore a Washington, Giacomo De Martino, che gliela aveva praticamente imposta. Ma durante non sapendo che il viaggio copriva una distanza maggiore di quella indicata. Pertanto il limite di autonomia del ...
Leggi Tutto
APROSIO, Angelico (al secolo Ludovico), detto il Ventimiglia
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Ventimiglia il 29 ott. 1607, da Marco e Petronilla Aprosio. Compiuti i quindici anni, contro "il desiderio dei [...] negativamente la sua indagine; nel capitolo VI pone il problema, "quale peccato fosse maggiore, o quello di Adamo o quello di Eva"; tempo di Carnovale sono scoperti da Gio' Pietro Giacomo Villani, Senese Accademico Humorista Infecondo Geniale ecc. ...
Leggi Tutto
DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] che avrebbe stimolato ciascuno a una maggiore attività. Altri punti toccati dal D. erano il problema fiscale, per cui proponeva sicurezza il D. fu trasferito nella caserma di S. Giacomo, nel carcere militare detto la Bomba, per essere processato. Il ...
Leggi Tutto
DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] sua nascita intorno al 1210-20, il che lo rende pressappoco contemporaneo di Giacomo da Lentini, mentre spesso, a torto quelli tipici della poesia siciliana, a loro volta, per la maggior parte, di derivazione occitanica. Nella prima canzone, La mia ...
Leggi Tutto
FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] esercizio dell'arte notarile fu proprio anche del padre del F., Giacomo, e del fratello di costui, Donato, poi giudice, menzionati che interessarono le maggiori città della Toscana, della Lombardia e del Veneto. Col terzo libro il F. dichiara ...
Leggi Tutto
CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] il duca Francesco Maria II Della Rovere, a Milano presso il cardinale Federico Borromeo; fu inoltre al seguito di Marc'Antonio Pescara, Giacomo Roma 1571).
L'attività che però lo assorbì maggiormente dopo il suo ritorno a Siena fu quella di grammatico ...
Leggi Tutto
GATTI, Angelo
**
Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] 1912-14). Trasferito a Milano in qualità di capitano di Stato maggiore, fu presentato dal generale C. Porro a L. Albertini, 1917, lo chiamò presso di sé, con il grado di colonnello di Stato maggiore, come capo dell'Ufficio storico del Comando supremo ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] i benefici di S. Erasmo e di S. Giacomo di Sabiano nella diocesi di Nola. Fu consacrato il 18 luglio di quell'anno dal cardinale R. ragioni e i torti subiti dagli Imperiali, segue con maggior simpatia le sorti dei Francesi e dei loro alleati italiani ...
Leggi Tutto
Nacque a Pescasseroli (L’Aquila) il 25 febbraio 1866. Compiuti gli studi medio-superiori a Napoli, scampò al terremoto di Casamicciola (luglio 1883), in cui perse i genitori e la sorella, e fu accolto [...] e il ricorso a costruzioni con dislocazione e ripresa pronominale.
Comunque, il livello in cui con maggiore decisione esercizî (1942-1971), Torino, Einaudi, pp. 31-70.
Debenedetti, Giacomo (1922), Sullo ‘stile’ di Benedetto Croce, «Primo tempo» 4- ...
Leggi Tutto
norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...