BOHIER, Pietro (Petrus Boherius, Boherii, Boerii)
Enzo Petrucci
Originario di La Retorte (comune del distretto di Carcassona, dipartimento dell'Aude), nella Francia meridionale, nacque presumibilmente [...] cui il papa, dopo avergli espresso il rammarico per il fatto che l'ospedale di S. Maria della Stella, ilmaggiore di Pietro Flandrin) e dei sostenitori più attivi di Clemente VII (Giacomo di Itri, patriarca di Costantinopoli, i vescovi di Cosenza, di ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Nuova, Palazzo Bianco), al concorso per la decorazione della sala del Maggior Consiglio, avviò gli affreschi nella distrutta chiesa dei Ss. Giacomo e Filippo, conclusi nel 1709. Datò 1701 il Ritratto di dama in veste di Circe (collezione privata) e ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] quota analoga nel caso dell'emissione del 1916).
Nel 1913 morì Giacomo Feltrinelli e per ricordare la sua iniziale attività di semplice carpentiere confronti del gruppo Edison, divenendone anche ilmaggiore azionista e quindi uno degli artefici del ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] ai tempi di Federico II, ma bisogna tener presente che la maggior parte di esse non era stata rispettata fino ad allora. Fu novembre 1285 (gli successero i figli Alfonso e Giacomo, il primo in Aragona e il secondo in Sicilia), C. fu trasferito in ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] 1504. Il 10 giugno 1506 il C. si assicurò il controllo della lavorazione dell'allume.
In tal senso strinse un accordo con Giacomo Migliorini gli Spannocchi, preoccupato probabilmente per il futuro dei suoi figli, ilmaggiore dei quali, Lorenzo, aveva ...
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DEL MAINO (Majno, Mayno, Magno)
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori in legno originaria di Milano e trasferitasi poi a Pavia, è documentata tra il 1469 e il 1536. Teseo Ambrogio degli Albonesi (1539) [...] il materiale, lavorato e non, da Bartolomeo De Polli per 925 lire. Il contratto prevedeva che in caso di morte di Giacomoil dell'altare di S.Abbondio eseguito per essere inserito nella cappella maggiore del duomo di Como (ibid., p. 420), L'ancona ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] sue e dei fratelli Raimondo Bonifacio e Filippo Giacomo, il definitivo diploma di vendita di Duino del 28 so s'egli sia tanto informato. Io raccomanderò il tutto a Dio e quello" che "troverò per maggior sua gloria, risolverò". A Venezia, dunque, ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte di Enrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] tradizionale presso gli aragonesi sin dal tempo di Pietro III e di Giacomo II, ma dominare su Napoli fu un'idea che prese corpo della propria attività ad altri settori, pose ilmaggiore impegno nel controllare la difficile situazione catalano- ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] capostipite della famiglia Giacomo. Il G. nacque a Salerno o, meno probabilmente, a Sorrento, attorno al 1410, sotto il segno dell'Ariete .
Oltre le poche notizie forniteci dai documenti, la maggior parte dei quali segue le successioni dei diritti di ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] il 1712 e il 1750 per l'esazione delle decime. A questi dati si deve poi aggiungere il fatto che ilmaggiore , 307-336 (con bibl.); Id. Guardi. Tutti i disegni di A., Francesco e Giacomo Guardi, Venezia 1975, pp. 17-37, 79-99; A. Binion, A. and ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...