Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] dei modelli pastorali, della cura animarum. Il ruolo del parroco viene maggiormente letto nell’ottica del buon pastore che 1968.
9 G. Battelli, Un pastore tra fede e ideologia. Giacomo M. Radini Tedeschi 1857-1914, Genova 1988.
10 Una sintesi della ...
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Il romanzo della globalizzazione
Stefano Calabrese
Dal romanzo postmoderno al global novel
A lungo, nel corso del Novecento, il romanzo ha rischiato di soccombere sotto il peso delle proprie ambizioni: [...] constatare il declino tardonovecentesco dell’intreccio, la scomparsa di quello che Giacomo Debenedetti definiva il personaggio- ritrova nelle biografie degli scrittori maggiormente tradotti nel mondo: più che il riorganizzarsi di un sensorio pronto ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] scarsamente capace di realizzare quello che è l’obbiettivo maggiore per il papa, il contenimento del comunismo21. Ma non si tratta solo del Nella Curia Ronca aveva l’appoggio di padre Giacomo Martegani, il direttore de «La Civiltà cattolica» dei ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] . Di per certo in questo gruppo di padri conciliari la personalità che nel tempo ebbe ilmaggior impatto nella cultura siriaca fu Giacomo di Nisibi, assurto a modello nella diffusione della forma episcopale come struttura portante della comunità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il tramonto del Medioevo
Andrea Bernardoni
Medioevo tecnologico
Per gli oltre dieci secoli entro i quali convenzionalmente si circoscrive il lungo periodo medievale – dalla caduta dell’ultimo imperatore [...] , la ricezione e la diffusione della cultura tecnica. Il suo maggior pregio consiste quindi nell’essere non tanto un trattato l’esercito senese, che realizzò insieme al suo collaboratore Giacomo (o Iacopo) Cozzarelli (1453-1515). Importante, anche ...
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Il Dante di Croce e Gentile
Enrico Ghidetti
Alle origini del dantismo neoidealistico
Il rapporto fra il trentenne Croce e Gentile ancora studente, di nove anni più giovane, inizia con uno scambio epistolare [...] insieme […] la produce e la fa sua» (pp. 42-45).
Con il 2° capitolo, “La struttura della ‘Commedia’ e la poesia”, si arriva poiché anzi le personalità di maggior rilievo di quella tradizione critica (Barbi ed Ernesto Giacomo Parodi su tutti) trovarono ...
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Giacomo Di Federico
Abstract
Viene esaminata la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, le sue origini, la sua struttura, la sua natura giuridica nonché la funzione centrale che svolge [...] » (art. F TUE). Le modifiche introdotte con il Trattato di Amsterdam sono state modeste e il Consiglio europeo di Colonia del 3 e 4.6.1999 ha sottolineato la necessità di offrire maggiore visibilità ai diritti fondamentali. Tra le varie opzioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] sin dall’inizio prodotte dialetticamente all’incrocio fra esperienze economiche e intellettuali diverse.
A maggior ragione, dunque, il Quattrocento vedrà la sistematizzazione in Italia di un pensiero economico europeo, successivamente rielaborato in ...
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Il cielo
Lara Albanese
Il mondo è una sfera*
La Terra è immensa se paragonata alle nostre dimensioni. Per questo non fu tanto facile sapere quali fossero la sua forma e il suo volume. Però, già più [...] una distanza circa 250.000 volte maggiore di quella tra il Sole e la Terra. Quando di giorno il Sole illumina la parte del pianeta e file di uomini e donne con il naso all'insù e tutti a chiedersi come il poeta Giacomo Leopardi:
"Che fai tu, Luna, ...
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Il nuovo divismo
Cristina Jandelli
Nei primi anni del 21° sec. stiamo assistendo a un progressivo potenziamento, a una variegata formalizzazione e a uno sviluppo coerente di un processo iniziato negli [...] atelier e i maggiori stilisti, per l’alta moda come per il prêt-à- il ‘ragazzo dei record’ che ha collezionato un numero impressionante di vittorie, dal momento che figura ai primi posti tra i piloti pluripremiati del motociclismo dietro a Giacomo ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
verismo
s. m. [der. di vero]. – 1. Tendenza e corrente letteraria italiana dell’ultimo Ottocento e del primo Novecento caratterizzata, nella tematica, dalla rigorosa rispondenza alla realtà effettiva delle situazioni e dei fatti, degli ambienti...