CONTARINI, Stefano
Paolo Frasson
Figlio di Nicolò della contrada dei SS. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XIV.
Ricordato nei documenti Pubblici con l'appellativo [...] le sue richieste, si risolse a salpare. Agendo d'intesa con Giacomo Trevisan, capitano del Golfo, il C. riuscì in breve tempo a 'armata e con 100 ducati di stipendio al mese; ma non vi rimase a lungo: poco tempo dopo, infatti, cadde ammalato, e ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nell'antica casa turrita degli Erizzo, sul rio di S. Canzian, da Marco di Stefano e da Maria Arbosani, nel 1411.
Riteniamo siano queste la paternità [...] , a quanto risulta, in spregio a Federico Giustinian, che vi intratteneva una relazione con la monaca Ginevra Querini. L'episodio che opponeva la regina Carlotta Lusignano al fratellastro Giacomo stava infatti risolvendosi a favore di quest'ultimo, ...
Leggi Tutto
DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] Vicenza su Marcesina contro le pretese del Comune di Grigno, ma vi rinunciò a causa di problemi di salute. Numerosi furono anche i il D. e gli scultori Girolamo Pittoni e Giovanni di Giacomo da Porlezza. L'altare, costruito con marmi e pietre pregiate ...
Leggi Tutto
BARBARO, Antonio
Gino Benzoni
Nato a Venezia nel 1627, terzo dei cinque figli di Carlo e Marietta di Francesco Diedo, svolse durante la sua non lunga vita un ruolo notevole, in particolar modo nel carso [...] cruenta battaglia, sempre all'imboccatura dei Dardanelli: Venezia vi perse il capitano generale Lorenzo Marcello e tre navi, . in serio contrasto con il provveditore d'armata Barbaro Giacomo Badoer, con il quale era in disaccordo sulla condotta delle ...
Leggi Tutto
DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] . Durante un breve soggiorno, a Perugia, secondo un suo biografo, A. Rossi, vi fondò "una scuola di massoneria".
La notizia è confermata dallo stesso D. in una lettera a Giacomo, del 5 apr. 1816 da Firenze (Fondo Danzetta), successiva al crollo dell ...
Leggi Tutto
CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] dalle più cospicue forze comandate da Guido Torelli e da Giacomo Rossi.
Negli anni seguenti - quando venne infittendosi, alla dal C. erano quella di un accordo tra papa Alessandro VI e gli Orsini e quella della restituzione di Pisa ai Fiorentini ...
Leggi Tutto
AMEYDEN, Teodoro
A. Bastiaanse
Il suo nome si trova scritto in molte maniere diverse: Amaiden, Amayden, Amaydenio, a Meyden, à Meijden, Amidenus, Amidenius, Amydenius, Amydenus, Amideno, Maiden. Nacque [...] metà dell'anno santo 1600 pellegrinò a Roma con il cardinale, che vi morì nel novembre.
L'A. ritornò per breve tempo in Germania e il Discorso sopra l'interdetto della Chiesa et Hospitale di S. Giacomo de Spagna a Roma dell'anno 1628 e dedicato al suo ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Franceschino
Riccardo Musso
La sua nascita è da collocarsi probabilmente verso la metà del secolo XIII, molto facilmente a Genova. Come per la maggior parte dei personaggi genovesi dell'epoca, [...] , che doveva sancire la storica pace tra il Carlo II e Giacomo II d'Aragona.
È difficile quindi che il G. si trovasse stato spesso attribuito al G. che, secondo la "leggenda", vi penetrò con alcuni compagni travestiti da frati; questo stratagemma, ...
Leggi Tutto
DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1525, primogenito di Giacomo e di Bettina De Marini; ebbe tre fratelli maschi (Stefano, Gerolamo ed Agostino, doge nel 1601) e cinque [...] per la torre di palazzo ducale), il D. e Giacomo Promontorio, nella loro qualità di procuratori, ebbero l'incarico di genovesi, alla storica battaglia; ma ignoriamo se il D. vi abbia partecipato personalmente. Certo egli, benché non sembri possedere ...
Leggi Tutto
BIANCHETTI, Giacomo
**
Figlio di Matteo, nacque a Bologna intorno al 1335.
Secondo il Dolfi, seguito dal Fantuzzi, sua madre fu Isotta Malatesta di Rimini, sposata da Matteo nel 1347; i due sarebbero [...] di ipotesi, che non possono sostanzialmente dirci nulla della cronaca, se vi fu, del Bianchetti.
Il B. fu forse il compilatore dei a presidio del contado e incaricò il B., insieme con Giacomo Saliceti e con Giovanni Oretti, di scegliere i luoghi per ...
Leggi Tutto
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...