GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] .
Nel medesimo periodo la ricca e pia zia paterna, Giacoma Guicciardi, diseredò il G. a causa delle sue mai celate morì; gli successe il fratello Carlo, che salì al trono come Carlo VI.
Nel 1713 il G. raggiunse la corte imperiale; si fermò a Vienna ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] la Società napoletana di storia patria, Salvatore Di Giacomo, che lavorava alla Biblioteca Lucchesi Palli, il " avventuroso e moderno, il giornalismo. Recatosi nell'America del Sud, vi imparò bene lo spagnolo e il portoghese e dal 1910 al 1918 ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] a R. C. e V. E. Orlando, in Il Pensiero politico, VI [1973], pp. 396-432).
Negli ultimi anni di vita si abbandonò Nel cinquantesimo dalla laurea, Molfetta s. d. [ma 1933]; S. Di Giacomo (Ricordi personali), in Iapigia, V (1934), pp. 295-306; Anche ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 10 apr. 1562, da Giorgio (1531-1572) e da Elisabetta di Giovanni Priuli, è investito - ma nella cerimonia, svoltasi in sala dei Collegio di palazzo [...] Nicolò Copernico) affianca, con Andrea Badocr e Giacomo Comer, il nunzio e l'inquisitore interroganti V (1873), pp. 61-75, 85 ss., 94 ss., 223-229, 237 ss., 241 s.; VI (1873), pp. 104-108, 115 s.; G. B. Padavino, Del governo e stato dei... Svizzeri. ...
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CAPIZUCCHI, Camillo
Mirella Giansante
Nato a Roma nel 1537 da Marcello e da Lavinia Incoronati, ricevette una buona educazione anche letteraria, ma ben presto manifestò una grande inclinazione per le [...] Qui nell'agosto 1576 partecipò come uomo di fiducia di Giacomo Boncompagni, generale di Santa Chiesa, alla liberazione di tal degli ugonotti, il Farnese, eseguendo ordini perentori di Filippo II, vi inviò in tutta fretta il C. con il suo "tercio" ...
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LECA, Raffaele da
Riccardo Musso
Nacque intorno al 1415, primogenito di Rinuccio di Nicolò e di una dama della casata Della Rocca di cui si ignora il nome; ebbe numerosi fratelli, tra legittimi e illegittimi.
Il [...] con il Banco che, sollecitato dagli abitanti, vi aveva posto un commissario e una guarnigione. Temendo pp. 11-29; G. Della Grossa, Chronique médiévale corse, a cura di M. Giacomo Marcellesi - A. Casanova, Ajaccio 1998, pp. 301, 314 s., 334-357, ...
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LERCARI, Ugo
Riccardo Musso
Figlio di Belmusto, più volte rettore del Comune di Genova, e di una Alda di casato ignoto, si suppone sia nato nella seconda metà del XII secolo.
Le prime notizie certe [...] , 153 s., 166, 168; Notai liguri del sec. XII e del sec. XIII, VI, Lanfranco (1202-26), a cura di H.C. Krueger - L.R. Reynolds, III patria, LXIV (1935), p. 281; E. Basso, U. L. e Giacomo di Levanto, ammiragli di s. Luigi IX, in La storia dei Genovesi, ...
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FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio di Gabriele Francesco di Ranuccio e di Isabella di Aldobrandino Orsini, nacque presumibilmente nel quinto decennio del XV secolo. Apparteneva al ramo familiare [...] squadrone francese, giunse quasi a catturare il re, ma vi perse la vita insieme con numerosi altri capitani.
Per quanto Orsini, con una dote di 4.000 ducati; Camilla sposò Giacomo Savelli dei Palombara, anch'egli un condottiero nelle armi fiorentine; ...
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CORRER, Filippo
Claudio Povolo
Figlio di Paolo di Filippo, del ramo di Castello e di Daria di Filippo di Maffio Emo, nacque a Venezia nel 1414. Nel 1434 si sposò con Elisabetta di Giovanni di Antonio [...] da Molin, da cui ebbe i figli Paolo, Giacomo, Elisabetta, Maria, Ginevra e Daria. La famiglia cui I libri commemoriali della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, VI, Venezia 1903, p. 96; Anonimo Veronese, Cronaca 1446-1488, a cura di ...
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CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] genn. 1343, quando, con la mediazione di Giacoma Orsini e del vescovo di Terracina Sergio Perunti, I, Paris 1950, nn. 1089, 1180, 1797, 2248, 2559, 2591; Clément VI, Lettres closes, patentes et curiales intéressant les pays autres que la France, a ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...