GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] si recò sul monte Soratte insieme con il confratello Giacomo da Gubbio, per visitare l'eremo di S. Silvestro ma si veda anche P.O. Kristeller, Iter Italicum, Cumulative Index to volumes I-VI, s.v.; Le lettere di s. Gaetano da Thiene, a cura di F. ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] I giureconsulti Antonio Siculo, Giorgio Venier da Pirano, e Giacomo Perleoni tennero in modo meno continuativo i ruoli di com'era dall'opposizione del S. Collegio, e quando infine vi giunse, malgrado l'azione a tutto campo condotta dal Senato presso ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] L'orazione funebre fu tenuta a Costanza dal domenicano Giacomo Balardi Arrigoni, vescovo di Lodi, suo compagno e l'opera di F. Casini…, in Bull. senese di storia patria, n.s., VI (1935), pp. 357 s.; Il "Liber secretus iuris Caesarei"…, a cura di A. ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] tra la pace e la guerra, soprattutto perché nel Collegio cardinalizio vi era un gruppo accesamente ostile all'imperatore, dal quale l' si protraevano ormai da molto tempo, il cardinale vescovo Giacomo di Palestrina, acerrimo nemico di Federico II, il ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] come compagno di studi e amico Francesco Saverio e nel 1529 vi conobbe Ignazio di Loyola. Tra il F. e quest'ultimo religiosi, essi frequentarono il convento dei domenicani di S. Giacomo e il collegio di Navarra, dove insegnavano illustri professori ...
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BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] già ottenuto il consenso di Massimiliano. Il 5 apr. 1502 Alessandro VI lo confermò nella nuova dignità. A quanto pare Massimiliano gli avrebbe la piena capacità di testare. Il B. accanto a Giacomo Bannisio e a Matthäus Schiner fu uno dei principali ...
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CORNER, Elena Lucrezia
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 5 giugno 1646, da Giovan Battista di Girolamo e da Zanetta di Angelo Boni. Fu la quinta di sette figli, assieme a Francesco, Caterina, una femmina [...] di liberarsi "da un gran tedio", mentre il Corner vi si piegò malvolentieri, tanto che anche dopo la laurea proseguì pp. 7-10; Seconda corona ... percoronar di nuovo il ... p. Giacomo Lubrani ..., Venetia 1675, pp. 45-64; Poesie de' signori accad. ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] le tasse. Da tempo il vescovo di Vercelli, Giacomo Goria, si era reso odioso per la sua rude , Storia della monarchia piemontese, Firenze 1869, V, pp. 258, 266, 273; VI, pp. 284-288;D. Carutti, Storia della diplomazia della corte di Savoia, Torino ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] nominato vescovo di Saint-Flour, in Alvernia, da papa Innocenzo VI. L'E. lasciò quindi Avignone e fece il suo ingresso fu copiato a Bologna da Bartolomeo di Bartolo e miniato da Nicolò di Giacomo da Bologna tra il 1374 e il 1377 (cfr. Durrieu, 1916). ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] come Fortunio Liceti, Vincenzo Quirini, Giacomo Barozzi, il cipriota Alessandro Sinclitico, lettere inedite di Panfilo Persico, in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, VI (1934), pp. 561-563; G. Mercati, Per la storia dei manoscritti greci di ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...