PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] Marrocco (1951, p. 5) lo fa discendere da un Giacomo, titolato di nobiltà equestre e notaio, mentre Barbier (2007, I del Regno di Napoli..., III, 2, Napoli 1752, pp. 153-156; VI, Napoli 1770, p. 574; P. Napoli-Signorelli, Vicende della coltura nelle ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] 1, pp. 61-116), e la Vita di Giacomo Antonio Ferrari (preposta all'Apologia paradossica dello stesso (1710), pp. 412-16; 111 (1712), pp. 418-20; IV (1713), pp. 262-79; VI (1715), pp. 175-231; S. Trisio [F. M. Dell'Antoglietta], D. D., in Notizie ...
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LORENZO di Aquileia
Arianna Terzi
Nacque a Cividale del Friuli non oltre la metà del XIII secolo, se nel 1269 viene indicato con il titolo, spettante ai laureati, di "magistro" (testamento del patriarca [...] è indicato come dominus Lorenzo, figlio di Pellegrino e fratello di Giacomo (Le note di Guglielmo da Cividale, ad ind.); il terzo de Aquileia en un còdex de Tarragona, in Analecta Sacra Tarraconensia, VI (1930), pp. 207-229; G. De Luca, Un formulario ...
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PANCRAZI, Pietro
Valeria Guarna
PANCRAZI, Pietro. – Nacque a Cortona il 19 febbraio 1893, da Vittorio, imprenditore agricolo, e da Eugenia Serlupi Crescenzi, appartenente a un’aristocratica famiglia [...] alla famiglia dello storico Nino Valeri e a Giacomo Debenedetti con la moglie Renata Orengo. Dopo giardino di Candido, Firenze 1950; Scrittori d’oggi, prefaz. di M. Valgimigli, VI serie, Bari 1953; Italiani e stranieri, prefaz. di A. Baldini, Milano ...
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FREDIANI, Francesco (al secolo Domenico)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 23 dic. 1804 a Pruno, frazione montana del comune di Stazzema, in Versilia, e fu battezzato col nome di Domenico che muterà [...] cui propone buoni esempi di lingua (da Guittone d'Arezzo a Giacomo Leopardi), illustrandoli con note di storia e linguistica; o Spoglio la necessità di un viaggio a Roma, per "cambiare aria". Vi rimase due mesi, dal dicembre 1853 al gennaio 1854, non ...
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GREGORIO da Spoleto
Emilio Russo
Nacque a Matrignano, presso Spoleto, da Andrea di Angelo, prima del 1460; è da escludere l'identificazione (Baruffaldi, pp. 81 s.) con un frate agostiniano che nel 1454 [...] lezioni di Sebastiano dell'Aquila. Celebre il racconto di Satire, VI, 163-195, da cui traspare, all'interno un legame latina dichiarava di essersi giovato il medico parmense Gian Giacomo Bartolotti per il volgarizzamento da lui realizzato a Ferrara ...
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CAPPELLARI VIVARO, Girolamo Alessandro
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Girolamo e Paolina Bonapace - delle sue cinque sorelle, quattro risultano decorosamente accasate - nacque a Vicenza il 23 [...] figlio di Giacomo Cappellari e Leoneda Vivaro, era stato adottato dallo zio materno Giacomo Vivaro - , Venezia 1834, pp. 462 s.; E. A. Cicogna, Delle Inscriz. venez., I-VI, Venezia 1824-53, passim; Id., Saggio di bibl. ven., Venezia 1847, nn. 2203 ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] Sylva quae Hadrianus, pubblicata a Roma nel 1522 per Giacomo Mazzocchi, che mostra l’influenza delle Sylvae di Bartolomeo III (1993), pp. 511-525; A cumulative index to volumes I-VI of Paul Oskar Kristellers’s Iter Italicum, Leiden-New York-Köln 1997 ...
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BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] peggio, diseducano; invece di umanità, modestia e dottrina vi si trova insolenza, arroganza e ignoranza, così che Novara Giovanni Arcimboldi, a Giannetto Ciprio, Girolamo Trapolino, Giacomo Sangenesio archiatra pontificio (G. B. Audiffredi, Catalogus ...
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CASTELNUOVO, Enrico
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1839, da famiglia ebraica. Aveva appena un anno e mezzo, quando suo padre abbandonò la famiglia per andare a vivere in Egitto; la madre [...] cui si contrappone la figura del fratello Giacomo, austero scienziato positivista.
Poiché le alla Ronda, Genova 1941, pp. 287 s., 295; B. Croce, La letter. della nuova Italia, VI, Bari 1945, pp. 133-142; A. Levi, E. C., l'autore de I Moncalvo, in ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...