LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] per un anno offertogli da Colletta a nome di un gruppo di "amici", il L. partì da Recanati il 29 apr. 1830; vi giunse il 10 maggio, dopo una breve sosta a Bologna. Nell'estate A. Poerio lo presentò a Fanny Targioni Tozzetti nata Ronchivecchi, donna ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] glottologi: per spiegarci, un Salomone Morpurgo, più un Ernesto Giacomo Parodi, diedero alla fine un buon testo: il Fiore. E volta torna a entrare in una chiesa, c'entra per sbaglio e vi è ricevuta, regolarmente, come i cani.
Lascio stare, dunque, la ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche, culto e teologie russe
Il Constantinus Orthodoxus in Russia nei secoli X-XV e la ricezione del Constitutum
Alessandro Maria Bruni
Questo contributo presenta la storia del [...] opera di uomini santi e si mostra emulo di Abramo, Giacomo, Mosè e Davide. Più di tutti egli ha voluto Boris I Michele: la vittoria sui pagani), in Niš i Vizantija. Zbornik radova, VI, Niš 2008, pp. 357-368.
43 V. Vavřínek, Slovanský panovník, cit., ...
Leggi Tutto
GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] commedie di Plauto, e ne allestì una copia per l'amico Giacomo Zilioli. La sua autorità nel campo degli studi plautini divenne G. accenna alla prossima nascita del suo decimo figlio. Non vi sono dati certi per stabilire chi sia nato in questi anni. ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA
CCorrado Calenda
Intorno alla Magna Curia di Federico II si raccoglie, non solo idealmente, nel ventennio che precede la morte del sovrano (1230 ca.-1250, con eventuale prolungamento [...] di quanto non sia in realtà (i temi vi sono eclettici e talora opposti, dall'irraggiungibilità fatale all Ravenna 1998; F. Brugnolo, I Siciliani e l'arte dell'imitazione. Giacomo da Lentini, Rinaldo d'Aquino e Iacopo Mostacci, "La Parola del Testo ...
Leggi Tutto
Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] in molti casi non superano i mille caratteri, e quindi non vi si può dire niente di sensato. Altro ponderoso problema è 'Unione librai di Pontremoli, Gianni Rodari (1984, Orvieto), Giacomo Giulitto (1985, Bitritto, Bari), il premio europeo di ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] miscellanea poetica latina Coryciana, stampata a Roma da Giacomo Mazzocchi nel 1524). Il gioviano Liber de piscibus , dove soggiornò molti mesi, rientrando a Roma solo dopo che il papa vi ebbe fatto ritorno, nel tardo autunno del 1528. A Ischia il G. ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] " come ingegnere don Giovanni d'Austria, che in effetti vi risiedette a lungo dopo Lepanto. A Napoli incappò di nuovo ,cc. 326r-329v) non datata e non firmata ma indirizzata a Giacomo Boncompagni, il figlio di Gregorio XIII che del C. fu il principale ...
Leggi Tutto
Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] rivisitazione del celebre Linee-forza del pugno di Boccioni, dipinto da Giacomo Balla su carta nel 1915 e tradotto prima in modello di i fautori più attivi e intraprendenti del rinnovamento vi furono Giovanni Papini e Giuseppe Prezzolini che animarono ...
Leggi Tutto
I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] segnato con ingiurie le mie guance?» Poiché costoro risposero che non vi era traccia di offesa sul viso imperiale, egli disse: «Lasciamoli con Costantinopoli Teodoro I Lascaris, imperatore di Nicea.
Giacomo di Bulgaria (XIII secolo) nel suo encomio25 ...
Leggi Tutto
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...