EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] Collegio dei mercanti della città di Pavia e dall'anno successivo vi rivestì la carica di "credenziario".
Le sue attività furono differenziate e milanese e nelle gerarchie ecclesiastiche. Il primogenito Giacomo, i cui rapporti col padre erano stati ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] 1441 il testamento del fratello uterino del padre, Giacomo de Paniciis, consegnò alla famiglia un ingente patrimonio 151-168; Rep. fontium hist. Medii Aevii, VII, p. 131; P.O. Kristeller, Iter Italicum. A cumulative index to volumes I-VI…, p. 304. ...
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MATTESILLANI, Matteo (Matthaeus Matasellanis). – Figlio di Lorenzo, nacque a Bologna intorno all’ottavo decennio del XIV secolo da una famiglia dell’aristocrazia cittadina. Fu avviato allo studio del diritto [...] a Lione i Singularia furono editi nel 1560 per i tipi di Giacomo Giunta, unitamente a un’altra opera del M., di cui non cura di A. García y García (in corso di stampa); P.O. Kristeller, Iter Italicum, A cumulative index to volumes I-VI, sub voce. ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] Gozzadini, Caccianemico, detto Bigolo, e Nobile che fu moglie di Giacomo di Simone.
Ben poco si conosce della sua vita fino alla adottate dal G. per risanare il bilancio del Comune vi fu il completamento del catasto dei terreni, intrapreso da ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] (fratello di Tommaso), del banco mediceo di Milano, Gian Giacomo Dugnani e Antonio Guaitamachi, responsabili in solido tra loro. Il siano di molto successivi alla morte del M., vi si conserva traccia delle disposizioni originali del fondatore: la ...
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GERALDINI, Bernardino (Berardino)
Jürgen Petersohn
Secondogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, probabilmente nel 1424. Il fratello maggiore Angelo nel 1436 prese con [...] Aragona re di Napoli, in una lettera indirizzata a papa Alessandro VI a favore del figlio del G., Agapito, scrisse: "I meriti nella cappella di famiglia nella chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo (S. Francesco); il suo epitaffio, con ritratto dipinto sul ...
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EUSTACHI, Pietro Pasino
Nadia Covini
Figlio quartogenito di Antonio e nipote quindi di Pasino, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV, probabilmente a Pavia. La prima notizia che lo [...] podesteria di Tortona, sede più comoda e di maggior prestigio. Vi restò dall'agosto del 1467 al luglio del 1468, e partecipò lasciò il castello alla custodia di un altro fratello, Giacomo, capitano della flotta ducale a Cremona. Negli intervalli fra ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] 'anno seguente nominò procuratori del monastero Marco e Giacomo Gradonicos. Non sono molte le notizie sino a dei beni posseduti dall'arcivescovo di Ravenna Petrocino nel 1369, in Studi storici, VI (1897), pp. 3-32, 473-93; A. Libanori, Ferrara d'oro ...
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NIEVO, Alessandro
Francesco Bianchi
NIEVO, Alessandro. – Nacque a Vicenza nel 1417, dal medico laureato Battista di Lorenzo e da Maddalena Trissino, che ebbero almeno altri due figli maschi (Bartolomeo [...] prova d’esame a Padova (promotori Antonio Roselli, Giacomo Zocchi, Angelo da Castro e Federico Capodilista per Vicenza 1772, pp. 179-187; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VI, Dall’anno MCCCC fino all’anno MD, Milano 1824, pp. 906-908 ...
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BARBO, Pietro
Roberto Abbondanza
Originario di Soncino, si addottorò in giurisprudenza, secondo il Panciroli nel 1454, a Padova, dove poi insegnò, sembra per tutta la vita, diritto civile. Nel 1464 [...] de mane legens" (a Padova). Per entrambi gli scritti non vi è dubbio che la paternità sia del B., che appare qui ramo, poiché a Padova ne esisteva già uno, discendente da un Giacomo rifugiatosi in quella città al tempo di Matteo Visconti. Secondo il ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...