GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] esso si impegnarono personalmente i capi della fazione e il G. vi assunse un ruolo fondamentale. Chiese ad Annibale, che accettò, di fare della fazione sconfitta e anche i nipoti del G., Giacomo, Lippo e Cesare, figli di Tommaso, lasciarono Bologna. ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] di patronato laico della cappella di S. Giacomo in duomo e della chiesa dei Ss. Filippo e Giacomo. Un atto di enfiteusi attesta inoltre che stato consacrato a Trani, raggiunse la nuova sede, ma non vi si trattenne a lungo.
La diocesi di Isola, che non ...
Leggi Tutto
MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] , 1478, c. 7r), dal 1451 al 1453 ascoltò a Pavia Giacomo Dal Pozzo e dal 1454 Girolamo Torti; nel 1456 si recò a il nuovo papa, Alessandro VI; il discorso tenuto in quell'occasione, l'Oratio gratulatoria ad Alexandrum VI, fu stampato nel dicembre ...
Leggi Tutto
LAMBERTINI, Bartolomeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1410 da Alberto di Aldraghetto e da Maddalena di Francesco Capelli. Ebbe un fratello minore, Carlo, con cui condivise l'infanzia, [...] fu accolta in tempi brevi, il 15 nov. 1437. Vi fece seguito il relativo insegnamento e, lasciata la lettura del 1888, pp. 10-92; Chartularium Studii Bononiensis, I, Monastero di S. Giacomo, a cura di L. Nardi, Bologna 1909, ad ind.; Il "Liber ...
Leggi Tutto
CATTANIA (de Catania, de Captania, de Cataneis), Giovanni
Onofrio Ruffino
Figlio di Giovanni, nacque a Reggio Emilia da un’illustre famiglia della città nei primi anni del sec. XV.
Il padre, mercante, [...] a Reggio e a Bologna, a favore dei nipoti Paolo, Giacomo e Cristoforo (tutti figli di suo fratello Niccolò); sempre il , pp. 224 s.; Id., Biblioteca modenese, II, Modena 1782, p. 7; VI, 1, ibid. 1786, p. 83; G. Turri, Supplemento alla Bibl. modenese ...
Leggi Tutto
CONTI, Prosdocimo
Benjamin G. Kohl
Nacque a Padova intorno al 1370 da Manfredino di Alberto, agente e consigliere deì Carraresi. Studiò diritto presso l'università cittadina, a partire dal 1390 circa, [...] lasciò lo Studio cittadino (sembra, però, che vi insegnasse per breve tempo l'anno seguente) e successivamente I (1968), pp. 23, 27. 39; P. Sambin, Su Giacomo della Torre (m 1414), ibid., VI (1973), pp. 151, 153, 156; T. Pesenti Marangon, Michele ...
Leggi Tutto
MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] Aleppo, sotto le cui mura aveva respinto Tamerlano – ricevette Giacomo della Croce, ambasciatore di Gian Galeazzo Visconti signore (duca Egypt (D. 1399) written by De M. in 1416, in Arabica, VI (1959), pp. 57-74, 152-172; A.M. Piemontese, La lingua ...
Leggi Tutto
GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] continuò a condurre vita ritirata accanto al figlio Giovan Giacomo, l'unico dei maschi che non scelse la carriera in alcuni scrittori del XVI e XVII secolo, in Economia e storia, VI (1959), pp. 450-458; F. Predari, Bibl. enciclopedica milanese, ...
Leggi Tutto
CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] fu sepolto il 13 dic. 1338 nella chiesa di S. Giacomo degli Eremitani; la lapide scolpita che ne ornava il sepolcro " dantesco, in Studi e mem. per la storia dell'univ. di Bologna, VI, Bologna 1921, pp. 140 s.; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ...
Leggi Tutto
MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] della cerimonia fu F. Petrarca, che l’anno precedente aveva stretto relazioni amichevoli con il vescovo e con Giacomo (II) da Carrara. Non vi sono prove certe che il poeta conoscesse il M., sebbene una sua epistola (Familiari, II) in cui, rispondendo ...
Leggi Tutto
Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...