DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] stipulato dal nuovo governo con la città di Como, che vi si confermava fedele e sottomessa ai Milanesi.
Non tutte di Stato di Milano Famiglie, Dugnani, supplica s.d. di Luigi, figlio di Giacomo).
Il D. morì il 1° sett. 1451. Il suo corpo fu tumulato ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] Vicenza su Marcesina contro le pretese del Comune di Grigno, ma vi rinunciò a causa di problemi di salute. Numerosi furono anche i il D. e gli scultori Girolamo Pittoni e Giovanni di Giacomo da Porlezza. L'altare, costruito con marmi e pietre pregiate ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia intorno al 1457 da Antonio, originario di Olmeto, località situata nel contado perugino, trasferitosi con la famiglia in città a metà del sec. [...] i Trevani per una questione di confini, e, per gli stessi motivi, vi ritornò nel 1515. Nel 1516, il 15 luglio, l'E. fu novi partem, ibid. 1510, preceduta da una lettera di Gian Giacomo da S. Elpidio allo stesso E.; In primam Infortiati partem, ibid ...
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LAPI, Nicolò
Andrea Bartocci
Figlio di Giovanni di Bernardino e di Caterina di Martino Erri, nacque a Bologna prima del 1380 e fu inserito molto giovane nell'organizzazione della diocesi. In data successiva [...] Bologna per Costanza, dov'era riunito il concilio, e vi giunse il 10 dicembre. Il 22 marzo 1418 ottenne , Comune, Governo, 412; Carteggi, Lettere patenti, n. 9; Notarile, Giacomo Grassi, b. 6, 3 ag. 1446; Bologna, Biblioteca universitaria, Mss., ...
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CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] quello del Tesoro) Guido Jung, Paolo Thaon di Revel e Giacomo Acerbo. Successore del De Bellis, formatosi in età giolittiana e nominato trasporti: costituitosi l'Istituto nazionale trasporti, vi entrò ricoprendo il medesimo incarico. Fece anche ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] . 246) ha ipotizzato al proposito che anche il F. vi prestasse la sua opera d'insegnante, ma nessun dato ci ibid. 1919, pp. 50, 52, 148; Chartularium Studii Bononiensis, VI, Bologna 1921, pp. 238, 246; Tabulae codicum manuscriptorum in Bibliotheca ...
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GODI, Pietro
Anna Modigliani
Nacque a Vicenza intorno al secondo decennio del XV secolo da Antonio, notaio, forse da identificare con l'autore, o compilatore, di una Cronaca vicentina, e da Bartolomea, [...] affermare che il G. stabilì definitivamente la propria residenza a Roma e vi morì tra il 1474 e il 1482-83.
Il suo nome rimane confronti dei romani: non a caso tra i congiurati era Giacomo Massimi, cognato del Porcari, appartenente a una delle più ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] regione dopo anni di conflitto. Nel gennaio del 1386 Urbano VI inviò in Friuli Ferdinando, patriarca di Gerusalemme, in qualità di Belleperche, professore all’Università di Orléans, due opere di Giacomo da Belviso, una Lectura super usu feudorum e una ...
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APPULO (Apulo, Apulus), Giovan Pietro
Filippo Liotta
Giureconsulto messinese fiorito nel sec. XV, è ricordato per la prima edizione a stampa dei Capitula Regni Siciliae,che egli curò a Messina nel 1497 [...] promulgati dal 1286 al 1488. Nel primo libro i Capitula da Giacomo a Martino; nel secondo quelli di Ferdinando I e di Alfonso; queste sono 44.Iltesto latino è pieno di abbreviazioni e non vi sono numeri o richiami. Le lettere iniziali sono ornate in ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] esso si impegnarono personalmente i capi della fazione e il G. vi assunse un ruolo fondamentale. Chiese ad Annibale, che accettò, di fare della fazione sconfitta e anche i nipoti del G., Giacomo, Lippo e Cesare, figli di Tommaso, lasciarono Bologna. ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...