GAIDON, Antonio
Calogero Farinella
Nacque nell'agosto o nel settembre 1738 da Salvatore e da Barbara Burna a Castione di Brentonico, nel Trentino, ove i genitori si trovavano di passaggio: infatti, [...] , volume pubblicato in collaborazione con Giacomo Verda e Giacomo Fontana) e a più riprese, ., 30.C.I.I: G.B. Baseggio (cenni biografici); ibid., Epistolario Remondini I.37; IV.14; VI.10; VI.27; VII.11; IX.14; X.8; X.23; X.26; XIII.13; XVIII.24; XIX. ...
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CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] italiani, dei quali si ricordano: Giovanni Battista e Giacomo Chiesa, Marco Gelpio, Antonio Maggi. Il suo testamento di Jindřichův Hradec, Fondo Černín, VIII Fa; Kostomlaty VI Bb; Nejdek VI Bb; Kysibl VI Bb 2a; A. Hajdecki, Die Dynastenfamilie…, p. ...
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CALVART (Calvaert), Denis (Denys, Dionisio), detto Dionisio fiammingo
Paolo Borghi
Nacque probabilmente ad Anversa dal mercante Denis Caluwaert e da Marguerite van de Venne, che dai documenti dell'archivio [...] 163; G. Rosini, Storia della pitt. ital., I, Pisa1848, p. 30; VI, ibid. 1852, p. 4; G. Campori, Artisti… negli Stati estensi, Modena i dipinti.. dal 1500 al 1800, in Il tempio di S. Giacomo Maggiore in Bologna, a cura di C. Volpe, Bologna 1967, pp ...
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FOSCHI
Daria Borghese
Famiglia di pittori marchigiani attivi tra Roma e le Marche nel sec. XVIII.
Il più noto è Francesco, nato ad Ancona nel 1716. Stando agli studi di Bonfrancesco e di Marietta Vinci [...] 1744. Dopo un'assenza da Roma durata un ventennio Francesco vi è nuovamente registrato nel 1764, come abitante al terzo piano nel 1790 con il restauro della cappella di S. Ignazio.
Giacomo rimase a Loreto certamente sino al 1797, quando una sua firma ...
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FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] S. Giovanni.
Documenti riferiscono di un intervento del 1516 di Giacomo, affiancato da Paolo e da Antonio, un non meglio noto , sempre dal Cesi, come alloggio per le truppe.
Ambrogio vi scolpì lo stemma in marmo con le armi della Comunità modenese ...
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GATTI, Saturnino
Roberto Cannatà
Figlio di Giovanni, nacque a San Vittorino (L'Aquila) con ogni probabilità nel 1463, poiché nel censimento aquilano del 1508 risulta avere quarantacinque anni (Chini, [...] . 1495, presente il G., gli artisti Silvestro di Giacomo da Sulmona e Sebastiano di Cola da Casentino vengono scelti S. Petrini, S. G. a Norcia, estratto dal Bollettino diocesano di Norcia, VI (1961), pp. 3-7; M. Moretti, Museo nazionale d'Abruzzo, L' ...
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GIORGIO di Giovanni
Sabina Brevaglieri
Nacque a Siena in data imprecisata, probabilmente verso la fine del XV secolo.
La sua formazione si avviò forse a contatto con Domenico Beccafumi; ma fu poi fortemente [...] G. nella cappella della villa di Belcaro, presso Siena.
Vi rappresentò nell'abside la Madonna in trono con Bambino e s. Giovannino, circondata dai ss. Caterina d'Alessandria, Giacomo, Cristoforo e Caterina da Siena, ripetendo nell'impianto le finte ...
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LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] anglosassone - gli interni di William Hogart sembrano il richiamo più puntuale - e di gusto anticipatamente Biedermeier.
Vi sono descritti con precisione maniacale le fisionomie dei personaggi, i drappi delle pareti, i tappeti, i tessuti ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] al catalogo del F. dal Pirondini, che vi ravvisa peculiarità stilistiche proprie del momento di progressiva Madonna bambina). L'Annunciazione nella chiesa reggiana dei Ss. Giacomo e Filippo, infine, fu presumibilmente terminata nel 1631: secondo ...
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GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] perfino a Venezia, dove lo avrebbe portato Gian Giacomo Leonardi, ambasciatore del duca ed esperto di ingegneria e passim; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 325-330, 574, 580-583; A. Becci, Catalogo delle ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...