MANZUOLI, Tommaso (detto Maso da San Friano)
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze il 4 nov. 1531, nella zona di porta S. Frediano da cui derivò il soprannome. Nella bottega di P.F. Foschi ricevette la [...] 1569 e il 1570 si colloca la Trinità con i ss. Giacomo Maggiore, Filippo, Agostino e Crispino (Firenze, Galleria dell'Accademia), commissionata dall'arte dei cuoiai di Firenze che vi include infatti i suoi santi protettori. I colori ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] arcivescovato, fu commissionata per 80 scudi dal padre maestro Giacomo Giuliani che la portò da Bologna il 27 nov. 1937, pp. 32 s.; R. Roli, E. G., in Arte antica e moderna, VI (1963), pp. 166-174; D.C. Miller, Viani, G. and Monti, contributions to ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] cardinali dipinta dal G. in un ambiente dell'appartamento di Giacomo Borghese al secondo piano dell'omonimo palazzo, unico intervento noto eseguì una Sacra Famiglia per il re di Spagna, Ferdinando VI, perduta, e l'anno successivo dipinse la tela con ...
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DELL'ERA, Giovan Battista
Francesca Buonincontri-M. Cristina Rodeschini Galati
Figlio di Giovanni Maria di professione "ramero", nacque a Treviglio (Bergamo) il 20 maggio 1765 (Treviglio, parrocchia [...] fogli G. A. Santarelli, davanti al papa Pio VI nella certosa di Firenze dove questi era costretto in 91, Roma, 1786 febbr. 4; cart. VIII, fasc. IX, Lettere di Pier Antonio Alberici a Giacomo Carrara, n. 4, Roma, 1791 apr. 30; n. 8, Roma, 1794 nov. 15; ...
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LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] come protagonisti, oltre al cinico Bruto-Licini, Giorgio e Giacomo, suoi compagni di studi.
Archetipo autobiografico della ribellione, vere e proprie citazioni da scenografie teatrali. Anche se vi si può rintracciare una qualche affinità con opere di ...
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FINOGLIO (Finoglia), Paolo (Paolo Domenico)
Valentina Antonucci
Non si conoscono gli estremi biografici precisi di questo pittore che, secondo De Dominici (1743), nacque ad Orta d'Atella (Napoli) intorno [...] -361; Spinosa, 1989, p. 470).
Se l'intervento di collaboratori vi fu, com'è ovvio, esso non determinò però vistose cadute di stile 1988, p. 178; E. Nappi, Le chiese di Giovan Giacomo Conforto, in Ricerche sul Seicento napoletano, Milano 1988, pp. 140 ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] non ebbero mai modelli reali tranne nel caso del Cardinale Giacomo Lercaro del 1953, ritratto dell'arcivescovo di Bologna, eseguito su commissione papale, un esemplare per gli ottant'anni di Paolo VI nel 1977 e l'anno dopo uno per il bicentenario del ...
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FEDELI
Janice Shell
Famiglia di pittori attivi in Lombardia - principalmente a Milano - dal secondo quarto del sec. XV alla metà del XVI.
Sebbene alcuni membri della famiglia siano insolitamente ben [...] Margarita, Costanza e Susanna. Margarita sposò il pittore Giovanni Giacomo Conigo nel 1508, ma morì entro un anno dal Giovanni Antonio fu membro attivo della scuola di S. Luca; nel 1510 vi servì come "canepario" (Ibid., Not. A. Carcani, con documenti ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] vinto dal G. per il rifacimento della chiesa di S. Giacomo degli Spagnoli in Roma (con un progetto non adottato).
Il G , ibid., IV (1895), p. 126; G. Ceci, Il palazzo Gravina, ibid., VI (1897), pp. 1-4, 24-31; Don Fastidio [B. Croce], Una lettera di ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] Kunstverein a Vienna, uno dei quali recava la firma "Giacomo Francesco Cipper Tedesco 1707".
Spetta a Geiger (1916) il soli, in due o in gruppi di più persone), ma vi si accompagnano anche altri elementi tematici (musicanti, spesso suonatori di ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...