DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] Ambrogio del 1469, opera di Lorenzo da Udrigio, Giacomo de' Turri e Giacomo Del Maino, si diceva esplicitamente di riprendere il Valeri, Due intagli in legno di scuola lombarda, in Rassegna d'arte, VI (1906), pp. 159 s.; D. Sant'Ambrogio, Il coro di ...
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GIUDICI, Francesco, detto il Franciabigio
Maria Elena Massimi
Nacque il 30 genn. 1484 nella parrocchia fiorentina di S. Maria in Verzaia - dove venne battezzato il 1° febbraio - dal tessitore di pannilini [...] rimase locata alla famiglia sin oltre la morte del G., che vi convisse con i fratelli senza mai prendere moglie. Nei pressi di rimane uno studio di posa con la figura di s. Giacomo (Oxford, Ashmolean Museum).
Datato al 1514 e firmato con due ...
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MADERNO, Stefano
Harula Economopoulos
Nacque, forse a Roma o a Palestrina, da Antonio e Francesca Frasca, intorno al 1570, piuttosto che nel 1576 come finora ritenuto.
La critica si era in passato basata [...] lo più ascrivibili alla mano di abili fonditori in grado di trasporli in metallo, tra cui senza dubbio vi fu anche lo stesso Giacomo Laurenziano, zio di Lucrezia Pennini, moglie del M. dal 1611 (Pressouyre, I, p. 210). Tale circostanza smentisce la ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] e dello spostamento delle ante in S. Giacomo al Grigliano (Rognini, 1970-71).
Stilisticamente le anagrafi inedite di miniatori e scrittori veronesi del sec. XV, in Madonna Verona, VI (1912), pp. 86 s. (Stefano, Francesco); G. Gerola, Le antiche pale ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] universali li sudetti Filippo Gaetano Severino e Gio. Giacomo Ottoni […] dilettissimi figlioli», mentre alla figlia monaca di Roma…, in Bollettino dei Musei comunali di Roma, n.s., VI (1992), pp. 109-136; A. Anselmi, Sebastiano Cipriani. La Cappella ...
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CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] stipula del contratto, con cui l'esecutore Bernardino di Giacomo della diocesi di Como s'impegna a fabbricare e Leone X, in Boll. d. Centro internaz. di studi Andrea Palladio, VI (1974), p. 181; E. Galdieri, Una malnota fabbrica Sangallesca: il pal ...
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GIOVANNI di Pietro, detto lo Spagna (Spagnia, Spana)
Enrico Parlato
Non si conoscono la data e il luogo di nascita di questo pittore, del quale solo il nome di battesimo, il patronimico e l'origine spagnola, [...] alla fine del 1527, e l'anno successivo vi decorò la cappella di S. Sebastiano. In questi stessi anni si dovrebbero collocare gli affreschi di S. Ansano a Spoleto.
Nelle absidi di Gavelli e di San Giacomo l'Incoronazione della Vergine è esemplata in ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] a Casale Monferrato venne stipulato un contratto in cui Gian Giacomo Della Porta, il Bambaia e il L. si impegnavano a Vite… (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, p. 554; VI, ibid. 1881, pp. 497, 516; G.P. Lomazzo, Trattato dell'arte della ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] aveva da poco terminato una sovrapporta per il principe Giacomo Borghese che già possedeva altri due suoi dipinti. F. Valesio, Diario di Roma, a cura di G. Scano - G. Graglia, VI (1737-42), Milano 1979, p. 444; C. de Brosses, Lettres familières (1739 ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] di A. Santangelo. A Roma espose in marzo con Giacomo Manzù alla galleria dello Zodiaco, presentato da Alberto Moravia; studio d'arte Palma e presentò quattro opere alla VI Quadriennale (vi esporrà anche nelle due edizioni seguenti del 1955 e ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
tecnoartista
(tecno-artista), s. m. e f. Artista che fa uso di molteplici tecnologie nelle sue creazioni. ◆ C’è la proiezione di immagini videoscenografiche create dal vivo dal tecnoartista Giacomo Verde (Geraldine Schwarz, Repubblica, 24...