BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] ), poi consacrata da papa Gelasio I. Nel sec. 9° vi si sarebbero rifugiati gli abitanti di Canosa devastata dai saraceni.La da Ferdinando I d'Aragona - incluse, con il borgo S. Giacomo, un tratto della via per Trani (dove si installarono i ...
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VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] sec. 10°, portato forse a V. dallo stesso Leone. Vi sono poi codici acquistati Oltralpe, come il manoscritto (XXV) S. Castronovo, La biblioteca di Guala Bicchieri; Le biblioteche di Giacomo de Carnario e del convento di San Paolo a Vercelli; La ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] è la visita che il pretendente al trono d'Inghilterra Giacomo Stuart fece il 1° settembre del 1743 allo studio pp. 203-212; A. Riccoboni, Sculture ined. di A. C., ibid., VI (1952), pp. 151-161; G. Alparone, Note sul Cristo velato della Cappella ...
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BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] Giustino (155-160 ca.), ove si parla di una mangiatoia in una grotta a B. (Dial., 78, 5; PG, VI, col. 660), e dal Protovangelo di Giacomo (150 ca.). Origene, che conosceva la Palestina per esperienza diretta, intorno alla metà del sec. 3° scrive: "A ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] con il re di Francia. Partito da Roma il 16 sett. 1451 (vi farà ritorno solo il 13 genn. 1453), si fermò dapprima presso il duca partire dal novembre 1479 ad opera del famoso architetto Giacomo da Pietrasanta, con una spesa non inferiore a "centuni ...
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GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] alla decorazione della cappella di S. Maria della Pace, insieme con Giacomo Francia, Biagio Pupini, Innocenzo Francucci da Imola e Bartolomeo Ramenghi detto il Bagnacavallo. G. vi avrebbe affrescato l'Assunzione della Vergine su committenza di un ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] scena con le Storie e il martirio di s. Giacomo Maggiore.
Se nella cupola dipinta ‘all’antica’ la Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1906, V, p. 253; VI, p. 323; G. Bottari - S. Ticozzi, Raccolta di lettere sulla pittura…, VII, Milano ...
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COIMBRA
M.L. Real
(lat. Aeminium; Colimbria, Conimbriga nei docc. medievali)
Città del Portogallo centrosettentrionale, posta sulle rive del fiume Mondego, nella regione della Beira Litoral. Fin dall'Antichità [...] conte del Portogallo Enrico di Borgogna, genero di re Alfonso VI, di donare al priorato cluniacense della Charité-sur-Loire due due Madonne con il Bambino, una Senhora do O, un S. Giacomo, una S. Colomba e un'altra santa martire opera del grande ...
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BARBERINI, Francesco
E. Bassan
Cardinale della Curia romana, nato a Firenze il 23 settembre 1597 e morto a Roma il 10 dicembre 1679, figura di rilievo nel panorama politico e culturale del Seicento, [...] dall'ospedale del Laterano, dall'ospedale di S. Giacomo al Colosseo e da S. Urbano alla Caffarella.Sempre Vaticano Barberiniano Latino 4424, a cura di C. Huelsen, Leipzig 1910, I, pp. VI-VII; P. Lauer, Les Palais de Latran, Paris 1911, I, pp. 101 ss ...
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PIERMARINI, Giuseppe
Raffaella Catini
PIERMARINI, Giuseppe. – Figlio di Pietro, gestore di una fabbrica di cera di proprietà del letterato Claudio Seracchi, e di Crispolda Ubaldini, nacque a Foligno [...] all’anno dell’arrivo a Roma di Piermarini. Per alcuni vi sarebbe giunto nel 1760 (Fabri Scarpellini, 1844; Annoni, 1935 ) e gli ospedali dei Pellegrini a Porta Romana e di S. Giacomo a Porta Nuova (1770). Giuseppe II d’Asburgo, figlio dell’imperatrice ...
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Schadenfreude (schadenfreude) s. f. inv. Il piacere maligno che si prova di fronte agli insuccessi e alle sfortune altrui. ◆ Non vi può essere né vi è una briciola di Schadenfreude (parola tedesca intraducibile che rappresenta il poco nobile...
delulu agg. (iron.) Nel linguaggio dei social media, viene detto di chi, e spesso da chi, si abbandona a fantasie irrealizzabili e destinate a essere infrante, per es. vagheggiando relazioni sentimentali con personaggi famosi come creator e...